“Io penso che la mia occupazione principale sia quella di occuparmi dei veneti, e insieme alla mia squadra lo facciamo con passione. Di brutto tempo ne abbiamo preso tanto, e abbiamo avuto veramente modo di avere tutti gli stress possibili: abbiamo avuto l’acqua grande, il terremoto, e la vicenda del Covid ci ha segnato profondamente“. Lo ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, intervenendo al Teatro Verdi di Padova nell’ambito dei vent’anni della fondazione del quotidiano Corriere del Veneto. Zaia ha proseguito: “In questo frangente ricordo che, nel momento più difficile dell’emergenza sanitaria, equiparavo i giornalisti agli inviati di guerra: quei giornalisti venivano alle mie conferenze stampa quando non c’erano mascherine e c’era il rischio di uscire di casa. Grazie a loro siamo riusciti a comunicare con i cittadini, altrimenti non avremmo potuto farlo“.