Covid-19, Butti: “cure domiciliari ignorate, necessaria commissione d’inchiesta”

Secondo il sottosegretario Alessio Butti è doverosa una commissione d'inchiesta: "i cittadini hanno diritto di sapere come sono andate le cose", "si diceva solo tachipirina e vigile attesa"
MeteoWeb

Alessio Butti è stato nominato da qualche giorno Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’Innovazione. Il senatore comasco non ha perso tempo ed è già emerso come uno dei principali attori del nuovo governo a guida di Giorgia Meloni.

Butti si è espresso anche sul Covid-19 e in particolare sulla gestione pandemica da parte del governo Conte. Il sottosegretario ha precisato come l’opportunità di una commissione d’inchiesta sia “doverosa; i cittadini hanno diritto di sapere come sono andate le cose, dalla mancata zona rossa, alle mascherine e ventilatori alle cure domiciliari”. E in particolare su quest’ultimo punto Butti vuole chiarezza sul fatto che “si diceva solo tachipirina e vigile attesa“, mentre le cure domiciliari venivano ignorate

E’ opportuno, in uno stato di diritto, fare chiarezza. Vogliamo capire ad esempio perché non sono state utilizzate le cure domiciliari“, sottolinea Butti.

Condividi