I legali della famiglia di Luigi Ippolito, pilota dell’elicottero di Alidaunia precipitato ad Apricena, nel Foggiano, intervengono su quanto circolato sui giornali sulle presunte cause dell’incidente del 5 novembre scorso, in cui hanno perso la vita piloti e passeggeri. “Alcuni organi di stampa hanno illegittimamente e ipoteticamente rappresentato che l’incidente potrebbe essersi verificato ‘in ragione di un errore umano o a causa del maltempo‘. Tutto ciò appare assolutamente pretestuoso e, allo stato, privo di qualsivoglia fondamento”, dicono all’Adnkronos gli avvocati Luigi Fischetti e Federica Patelmo che assistono Ermelinda Carrabba Ippolito e Gabriella Ippolito, rispettivamente moglie e sorella di Luigi Ippolito.
“Precisiamo che il relitto è stato rimosso solo nella giornata di ieri – spiegano i legali – e trasportato presso l’Aeroporto militare di Amendola per i necessari accertamenti. La Procura della Repubblica di Foggia (che procede a carico di ignoti con le ipotesi di reato di disastro aviatorio colposo e omicidio colposo plurimo, ndr) sarà in grado di valutare, con l’ausilio dei consulenti nominati, le cause del sinistro”.