Esplosa fabbrica di fuochi d’artificio a Malta: un morto e tre feriti

Nell'esplosione è morto Leonard Camilleri, che dieci anni fa era sopravvissuto ad una esplosione simile
MeteoWeb

Un uomo è morto e tre sono rimasti feriti stamani a Malta nell’esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio situata nella località di Kirkop, nei pressi dell’aeroporto. Una serie di forti esplosioni sono state udite in gran parte del paese poco dopo le 7. Polizia, medici e vigili del fuoco del Dipartimento della protezione civile sono stati tutti chiamati alla fabbrica, al cui interno al momento dell’esplosione c’erano due uomini, entrambi maltesi.

Uno, il 64enne Leonard Camilleri, è rimasto ucciso. Un altro, di 45 anni, è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Mater Dei. Cure mediche per choc e leggere ferite sono state necessarie anche per due contadini di 72 e 63 anni che stavano lavorando nei campi vicini. L’esplosione principale è stata tanto forte da essere rilevata dal centro sismologico nazionale. Stando a quanto riporta il Times of Malta la vittima in passato era stato il titolare della fabbrica.

Andato in pensione, di recente era tornato a frequentarla per praticare per hobby la costruzione di fuochi d’artificio che a Malta è una passione nazionale. Tutte le centinaia di feste patronali che scandiscono il calendario della vita sociale maltese prevedono l’esplosione di fuochi d’artificio in almeno 5 sessioni durante la giornata.

Lo stesso Camilleri dieci anni fa era sopravvissuto ad una esplosione simile. Gli sforzi dei soccorritori sono stati ulteriormente complicati da piogge torrenziali e grandine, che hanno iniziato a scendere proprio mentre le operazioni di soccorso entravano a pieno regime. È la seconda esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio segnalata quest’anno a Malta, dopo che quella che nel giugno scorso fece due feriti.

Condividi