Dall’Europa grande sostegno allo Spazio per combattere la crisi climatica

Josef Aschbacher: "c'è un crescente desiderio di raggiungere obiettivi europei sempre più ambiziosi in ambito spaziale"
MeteoWeb

Secondo un sondaggio tra le cittadine e i cittadini europei, l’Europa dovrebbe dare prova di responsabilità, leadership e autonomia nello Spazio e la sua priorità assoluta dovrebbe essere quella di affrontare il cambiamento climatico.

Quasi 9 persone intervistate su 10 hanno affermato che la raccolta di informazioni sul cambiamento climatico e la comprensione di quanto sta accadendo sulla Terra dovrebbero essere i principali obiettivi dell’esplorazione dello Spazio.

Questo sondaggio dimostra che le cittadine e i cittadini europei sostengono con grande convinzione gli investimenti nell’esplorazione dello Spazio per migliorare la vita sulla Terra e che c’è un crescente desiderio di raggiungere obiettivi europei sempre più ambiziosi in ambito spaziale. In occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP27) che vede protagonisti tutti i leader mondiali, le cittadine e i cittadini europei hanno espresso il desiderio che lo Spazio venga sfruttato ancora più a fondo per monitorare e mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Dobbiamo agire ora per conferire maggiore autonomia, leadership e responsabilità all’Europa in ambito spaziale“, afferma Josef Aschbacher, Direttore Generale dell’ESA.

Più di 21mila persone residenti nei 22 Paesi Membri dell’ESA hanno risposto all’indagine – pubblicata oggi – condotta dagli Istituti di sondaggio Toluna e Harris Interactive tra il 25 settembre e il 6 ottobre.

I dati satellitari sono alla base di oltre la metà delle variabili climatiche essenziali identificate dal Global Climate Observing System delle Nazioni Unite. Lo Spazio aiuta scienziate e scienziati, figure decisionali e leader in ambito politico non solo a monitorare, comprendere, modellare e prevedere i cambiamenti climatici, ma soprattutto ad agire in caso di crisi determinate dal cambiamento climatico e da altre problematiche.

La stragrande maggioranza delle persone intervistate ha affermato che lo Spazio è essenziale per approfondire la conoscenza dell’Universo, nonché per migliorare la vita sulla Terra grazie a telecomunicazioni e segnali di navigazione disponibili ovunque e in qualsiasi momento.

Tuttavia, in futuro, la maggior parte delle europee e degli europei vorrebbe che venisse dedicata più attenzione al monitoraggio e all’attenuazione dei cambiamenti climatici, proseguendo al contempo nello studio per meglio comprendere l’Universo e a beneficiare della connettività e della navigazione garantite dai satelliti.

Oltre l’80% delle persone intervistate ha anche affermato che l’Europa dovrebbe concentrare le proprie attività spaziali per competere con altre nazioni che esplorano lo Spazio e che le attività spaziali europee dovrebbero essere indipendenti dalle decisioni prese da altre grandi potenze spaziali.

Di fatto, il desiderio di condivisione e indipendenza dello Spazio europeo è aumentato in modo significativo dall’ultimo sondaggio condotto nel 2019.

Tra le persone intervistate in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, circa l’84% è favorevole a un’unione per rafforzare la concorrenza con Stati Uniti, Russia, Cina, India e Brasile (un aumento di 14 punti percentuali) e l’81% afferma che le attività spaziali europee dovrebbero essere indipendenti (un aumento di 17 punti percentuali).

Per quanto riguarda l’esplorazione dello Spazio extra-atmosferico, la maggior parte delle persone pensa che la rimozione dei detriti spaziali abbia la massima priorità: lo ritiene importante l’86%, davanti all’organizzazione di missioni di esplorazione robotica su Marte (77%), dell’invio di astronaute e astronauti sulla Luna (71%) e su Marte (70%).

Ad ogni modo, l’importanza dell’esplorazione spaziale è nettamente più avvertita rispetto a quanto è emerso dal sondaggio del 2019. Il sostegno all’esplorazione robotica di Marte ha registrato un aumento di 18 punti percentuali tra le persone intervistate in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, mentre il sostegno alle astronaute e agli astronauti sulla Luna e su Marte è aumentato rispettivamente di 18 e 16 punti percentuali.

Il sondaggio è stato condotto prima della riunione del Consiglio dell’ESA a Livello Ministeriale, che si terrà a Parigi il 22 e il 23 novembre. Durante l’incontro, gli Stati Membri dell’ESA, gli Stati Associati e gli Stati Cooperanti saranno invitati a unirsi per rafforzare le ambizioni dell’Europa in ambito spaziale e garantire che lo Spazio continui ad essere al servizio delle cittadine e dei cittadini europei.

Condividi