Secondo uno studio pubblicato su Nature, la futura perdita di ghiaccio dalla calotta glaciale della Groenlandia, potrebbe causare un aumento del livello del mare fino a 15,5 mm entro il 2100. Un aumento che equivale all’intero contributo della calotta glaciale all’innalzamento del livello del mare negli ultimi 50 anni.
La corrente di ghiaccio della Groenlandia nord-orientale comprende un tronco principale a flusso rapido che si estende per 600 km ed è largo 30-50 km. Questo collega l’interno della calotta glaciale a due ghiacciai terminali marini (Nioghalvfjerdsfjord Gletscher e Zachariae Isstrøm), che drenano circa 12% della calotta. Negli ultimi dieci anni il flusso di ghiaccio della Groenlandia nord-orientale ha accelerato. Le incertezze sulla portata hanno ostacolato il rilevamento dell’accelerazione del flusso a monte del capolinea del ghiacciaio.
Lo studio sulla calotta glaciale della Groenlandia
Per studiare fino a che punto si è diffusa l’accelerazione del flusso di ghiaccio a monte, Shfaqat Abbas Khan e colleghi hanno utilizzato i dati del sistema di navigazione satellitare globale. Hanno raccolto dati ad alta risoluzione sulla velocità del ghiaccio. I dati sono stati raccolti da tre stazioni situate sul torrente di ghiaccio, tra 90 e 190 km nell’entroterra dal capolinea del ghiacciaio, dal 2016 al 2019. Questi dati sono stati poi confrontati con i dati precedenti sulle elevazioni superficiali e sulle accelerazioni del flusso.
Secondo gli autori l’assottigliamento del ghiaccio potrebbe essere stato innescato dal crollo della piattaforma di ghiaccio del ghiacciaio Zachariae Isstrøm nel 2012. Questo, insieme all’intensa accelerazione si dovrebbe essere già verificato ad almeno 200 km nell’entroterra. Dal 2011 al 2021 il flusso di ghiaccio della Groenlandia nord-orientale si è assottigliato di 2–3 m tra 100 e 200 km a monte. Questo assottigliamento continuerà a un ritmo accelerato per tutto il secolo. I ricercatori usano anche la modellazione per mostrare che la futura perdita di ghiaccio potrebbe contribuire da 13,5 a 15,5 mm all’innalzamento del livello del mare entro il 2100.
Conclusioni
Gli autori concludono che le loro scoperte dimostrano l’interconnessione dei settori a monte di un ghiacciaio e del suo capolinea. Evidenziano inoltre il potenziale impatto dell’assottigliamento interno sulla calotta glaciale della Groenlandia e potenziali futuri innalzamenti del livello del mare.