Anche in Italia Instagram applicherà il nuovo sistema per verificare la maggiore età dei suoi iscritti. La misura era già stata annunciata in estate. Ora l’azienda prevede due passaggi fondamentali per consentire agli iscritti minorenni di sbloccare tutte le funzionalità dell’app. Ovviamente solo dopo aver raggiunto la maggiore età.
Innanzitutto sarà necessario caricare un documento di riconoscimento che provi i 18 anni compiuti. Poi, il social effettuerà una scansione del volto dell’utente. Questo serve ad analizzarne i particolari e validare l’età. Quest’ultima tecnologia, molto discussa, è resa possibile dalla collaborazione tra Instagram e Yoti, azienda specializzata nella sicurezza biometrica.
Meta, casa madre di Instagram, ha spiegato che i dati registrati al momento della scansione serviranno solo per un’analisi temporanea. A svolgerla saranno algoritmi di intelligenza artificiale che sono in grado di stimare l’età di una persona. L’algoritmo in questione non è un sistema di riconoscimento facciale e non conserva i dati. Per iscriversi a Instagram è necessario avere almeno 13 anni e dal 2019, Meta chiede ai nuovi iscritti di indicare la loro età. “Questo ci consente di offrire esperienze adatte ai diversi gruppi, in particolare agli adolescenti” hanno spiegato. “Agli utenti che sappiamo essere adolescenti forniamo esperienze in linea con la loro età, offrendo account privati di default, impedendo contatti non richiesti con adulti che non conoscono e limitando le opzioni a disposizione degli inserzionisti per raggiungerli“.
