“L’Italia, con aziende che producono e distribuiscono energia come Enel, con gli imprenditori e con un sistema politico molto attento, può andare verso la libertà energetica. E tale libertà ha una sola soluzione: generazione da fonte rinnovabile“. Lo ha detto oggi Nicola Lanzetta, direttore di Enel, intervenendo al Forum delle pmi di Confindustria svoltosi a Mogliano.
“Per raggiungere questo obiettivo – ha aggiunto Lanzetta – serve tornare ad investire su questo settore come dieci anni fa; trasformare in investimenti i maggiori costi che l’Italia ha dovuto sopportare per far fronte all’emergenza energetica; sviluppare una filiera nazionale che riduca la dipendenza tecnologica, come ha fatto Enel che, ad esempio, moltiplicherà di 15 volte la produzione di pannelli nella sua fabbrica di Catania”. “Raggiungendo l’obiettivo di 85 GW di impianti fotovoltaici – ha aggiunto – si potrebbe generare un valore di oltre 300 miliardi di euro da oggi al 2030″.
Quanto alla stagione invernale alle porte, Lanzetta ha osservato: “sul fronte gas, ci aspettiamo un inverno abbastanza tranquillo, grazie al livello degli stoccaggi raggiunto ed al clima mite, sebbene la siccità abbia penalizzato in misura significativa la produzione idroelettrica. Per il futuro dovremo lavorare sugli approvvigionamenti con nuovi contratti di fornitura, mettere in servizio un altro rigassificatore e, soprattutto, sviluppare ulteriormente la capacità di generazione da fonti rinnovabili”.