Siccità in Piemonte: lo scorso inverno il peggiore degli ultimi 60 anni

Da novembre a maggio il deficit delle precipitazioni nevose ha toccato punte del 70-80% sui settori nord occidentali
MeteoWeb

Dai dati pubblicati da Arpa Piemonte sul rendiconto nivometeorologico della scorsa stagione invernale emerge che, a causa di siccità e temperature elevate, l’inverno 2021-2022 è risultato il peggiore degli ultimi 60 anni.

Da novembre a maggio il deficit delle precipitazioni nevose ha toccato punte del 70-80% sui settori nord occidentali regionali e gli spessori della neve al suolo hanno raggiunto in più casi valori minimi storici, con una fusione anticipata anche a quote elevate variabile tra uno e due mesi. Ciò ha ovviamente generato importanti influenze negative anche sulla portata dei corsi d’acqua.

Secondo Arpa, i dati sono conseguenza di un’alta pressione eccezionalmente prolungata su buona parte dell’Europa centro-occidentale con tempo stabile e soleggiato, temperature superiori alla media e precipitazioni eccezionalmente rare.

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