Terremoto in Indonesia: aumentano i morti, bambini colpiti a scuola

I 268 morti del terremoto in Indonesia sono il bilancio più alto in termini di vite umane per un sisma dal 2018 ad ora
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Stavano seguendo le lezioni in classe quando il forte terremoto ha colpito l’isola indonesiana di Giava distruggendo le loro scuole. Sono morti così i tanti studenti e bambini che si contano tra le 268 vittime del sisma che ha causato anche diverse centinaia di feriti. Attualmente vi sono oltre 2.000 case danneggiate, e oltre 150 dispersi, mentre circa 13.000 persone condotte nei centri di accoglienza stando al governatore di Giava occidentale Ridwan Kamil.

E’ il bilancio più alto in termini di vite umane per un sisma in Indonesia dal 2018. Le persone sono morte nel crollo degli edifici, ma anche per le frane innescate dalle scosse che hanno colpito questa regione collinare. L’epicentro, del sisma di magnitudo 5.6 che ha colpito ieri l’isola dopo le 13:20 ora locale, è stato vicino alla città di Cianjur, che ospita circa 175.000 abitanti.

Ad aggravare la situazione le oltre 60 scosse di assestamento di magnitudo da 1.8 a 4. Tra le numerose vittime ci sono in particolare gli studenti di un collegio islamico. Aprizal Mulyadi, 14 anni, era a scuola quando sono arrivate le prime scosse. Ha raccontato alla Bbc di essere rimasto intrappolato dopo che la stanza dove si trovava “è venuta giù“, con il risultato che le sue “gambe sono rimaste sotto le macerie“. Il giovane ha riferito di essere stato portato in salvo dal suo amico Zulfikar, che purtroppo è morto dopo essere rimasto a sua volta intrappolato. Veglie e sepolture si sono svolte in tutta la città martoriata. Ma per alcuni residenti il dolore è ancora troppo grande.

Drammatica la testimonianza di Iwan Gunawan costretto a lasciare la moglie gravemente ferita e poi morta sotto le macerie per salvare sua figlia. “Sono sopraffatto, la mia casa è distrutta e ho perso mia moglie. Dio mi dia la forza“, ha raccontato tra le lacrime. Le riprese dei droni hanno potuto rivelare l’entità dei danni, con i bulldozer impiegati nel tentativo di liberare una strada dopo il crollo di un’intera fascia di collina di terra bruna. Disperato l’intervento dei soccorritori che in queste ore stanno cercando di farsi strada tra le macerie e gli alberi caduti per raggiungere le aree in cui i residenti sono rimasti intrappolati, ha raccontato all’Afp Dimas Reviansyah, un soccorritore di 34 anni.

Secondo l’agenzia nazionale di geologia, la natura del terreno della regione, dei depositi vulcanici friabili del Quaternario, “potrebbe accentuare le scosse sismiche” create da una faglia attiva. Situata sull'”anello di fuoco” del Pacifico, dove si incontrano le placche tettoniche, l’Indonesia è regolarmente scossa da terremoti o eruzioni vulcaniche. Nel gennaio 2021, un sisma di magnitudo 6.2 uccise più di 100 persone sull’isola di Celebes.

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