I vigili del fuoco hanno dichiarato 43 edifici inagibili, tra Pesarese e Anconetano, dall’inizio delle scosse di terremoto al largo delle Marche, iniziato lo scorso 9 novembre con la scossa magnitudo 5.5.
Si tratta in dettaglio di 23 edifici in provincia di Ancona e 20 in quella di Pesaro Urbino. In seguito alla sequenza sismica i vigili del fuoco hanno eseguito 1.197 tra sopralluoghi e verifiche di stabilità sugli edifici pubblici e privati nei territori colpiti. Gli immobili che hanno riportato danni strutturali di lieve entità sono ad oggi 747: 594 in provincia di Ancona e 153 in provincia di Pesaro Urbino.