“Giornata lunga e piena, iniziata con il balletto del terremoto sentito alle 7:07 a Roma. In questi casi le cose da fare sono così tante che qui non ci si arriva mai, come su twitter ecc. Eppure di cose interessanti ce ne sarebbero tante. Cercherò di scrivere qualcosa stasera“. E’ quanto scrive su Facebook Alessandro Amato, geologo dell’INGV. Il post arriva al culmine di una giornata iniziata con una forte scossa di terremoto nelle Marche, seguita da diverse repliche.
“Intanto aggiungo un sismogramma (vedi immagine in alto, ndr) che mi è piaciuto, quello registrato in Puglia (Minervino Murge) in cui si vede il terremoto di stamani (al centro, rosso perché fuori scala del plot) e quello, ben più forte ma assai più lontano, delle Fiji (inizio in basso a destra. Il primo a 400 km, il secondo a 100000 e più. La magnitudo del primo è tra 5.5 e 6, il secondo 6.7, quindi circa 30 volte più forte e con un tragitto delle onde nel nucleo terrestre. Per inciso il terremoto delle Fiji è avvenuto a oltre 600 km di profondità, le massime registrate.
A più tardi per qualche aggiornamento (se reggo)”, conclude l’esperto.