Weekend nero in montagna: morti in 5 regioni

Diversi incidenti mortali sulle montagne di Abruzzo, Lombardia, Piemonte, Lazio e Veneto nel fine settimana
MeteoWeb

È stato un weekend nero sulle montagne italiane. Cinque persone sono morte in 5 diverse regioni, ossia Abruzzo, Lombardia, Piemonte, Lazio e Veneto. Le vittime sono un giovane di 34 anni, morto dopo un incidente avvenuto ieri sulla Maiella, una ragazza di 26 anni, di Feltre (Belluno), morta dopo essere precipitata oggi pomeriggio mentre stava facendo un’escursione sulle Alpi Feltrine. Un escursionista di 33 anni di Lecco è stato trovato morto questa mattina sui monti sopra Livo; nel primo pomeriggio sulle montagne di Terelle, in provincia di Frosinone, un 73enne, originario della zona è stato colto da un malore ed è morto. Infine in serata un escursionista è morto precipitando per centinaia di metri in un canalone in Valle di Susa, nel territorio di Cesana (Torino), nella zona della Rocca d’Aigliere.  

Il giovane deceduto sulla Maiella si era avventurato in un’escursione con un amico nonostante le condizioni meteo fossero già difficili, con una nevicata in atto e raffiche di vento, e una volta in quota 2.455 metri, uno dei due è scivolato sul ghiaccio e si è fatto male, per poi morire in ospedale per le conseguenze dell’ipotermia. La vittima è un ingegnere di Colleferro (Roma), Roberto Testa, e si tratta della nona vittima della montagna in Abruzzo, in quello che è in assoluto l’annus horribilis per il numero di persone morte.  

La vittima in Lombardia è stata trovata oggi senza vita sui monti sopra Livo, nella zona dell’alto lago di Como, dopo essere scomparso ieri durante un’escursione sul pizzo Cavregasco, in quota 2.535 metri. Il corpo dell’escursionista è stato avvistato in un dirupo. L’ipotesi più probabile è che l’uomo sia scivolato mentre si trovava in vetta e sia quindi precipitato in una zona particolarmente ripida.  

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) del Lazio, invece, è intervenuto nel primo pomeriggio sulle montagne di Terelle, in provincia di Frosinone: un 73enne, originario della zona, mentre si trovava in montagna è stato colto da un malore, ed è morto. Gli uomini del Soccorso Alpino della stazione di Cassino, una volta giunti sul posto insieme ai Carabinieri ed ai Carabinieri Forestali non hanno potuto far altro che procedere al recupero della salma.  

Il corpo dell’escursionista morto precipitando per centinaia di metri in un canalone in Valle di Susa è stato invece recuperato alle 19 da un elicottero dei soccorritori francesi. L’allarme per la giovane morta sulle Alpi Feltrine, infine, è stato lanciato poco prima delle ore 16:00 dai tre compagni che stavano scendendo dalla Punta del Comedon, verso Passo del Comedon. I tre hanno sentito un urlo e rumore di sassi, e non hanno più visto la 26enne, che li precedeva sul tracciato roccioso, con passaggi di secondo grado, e non rispondeva ai loro richiami. Sul posto si è portato l’elicottero del Suem, che dopo aver perlustrato il versante della montagna, ha individuato il corpo senza vita della ragazza, a circa 2.000 metri di quota.

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