Qualità dell’aria: Airbus consegna all’ESA lo strumento di monitoraggio Sentinel-4

Lo strumento monitorerà continuamente i principali gas traccia e gli aerosol che hanno un impatto sulla qualità dell'aria
MeteoWeb

Airbus Defence and Space ha consegnato all’Agenzia Spaziale Europea (ESA) il primo modello di volo dello strumento multispettrale Sentinel-4/UVN (Ultraviolet, Visible and Near Infra-Red). Sarà integrato nel satellite Meteosat Third Generation Sounder (MTG-S1) il prossimo anno.

Lo strumento monitorerà continuamente i principali gas traccia e gli aerosol che hanno un impatto sulla qualità dell’aria sopra l’Europa e il Nord Africa da un’orbita geostazionaria. Tra i gas in traccia che verranno monitorati vi sono: biossido di azoto (NO2), ozono (O3), biossido di zolfo (SO2), formaldeide, gliossale e aerosol, fondamentali per la valutazione della qualità dell’aria. Lo sviluppo e la produzione dello spettrometro Sentinel-4 per il programma Copernicus sono stati guidati da Airbus a Ottobrunn/Monaco. La comprensione della composizione atmosferica contribuirà a ridurre i rischi di fenomeni come i pennacchi di polvere del deserto, il trasporto a lungo raggio di inquinanti atmosferici, compresi i pollini, e i pennacchi di cenere delle eruzioni vulcaniche.

Le misurazioni di Sentinel-4 aiuteranno i decisori a definire le politiche europee in materia di salute pubblica e di sicurezza del traffico aereo per proteggere i cittadini europei“, ha dichiarato Philippe Pham, direttore di Earth Observation and Science di Airbus. “La combinazione di un satellite geostazionario e di uno strumento come Sentinel-4 permette di quantificare i gas traccia nell’atmosfera terrestre sopra l’Europa nel tempo record di circa un’ora“.

Lo strumento Sentinel-4 è uno spettrometro ad alta risoluzione con un tempo di rivisitazione veloce che opera in tre bande che coprono le lunghezze d’onda dell’ultravioletto (305-400 nm), del visibile (400-500 nm) e del vicino infrarosso (750-775 nm).

Il primo modello dello strumento sarà imbarcato sul satellite MTG-S1, il cui lancio è previsto per il 2024, mentre il secondo, ancora da costruire, volerà a bordo di MTG-S2, il cui lancio è previsto per il 2034. L’obiettivo è garantire la disponibilità dei dati alla comunità scientifica nell’arco di due decenni.

Il satellite e il suo strumento saranno operati da EUMETSAT, l’Agenzia europea per la gestione dei satelliti meteorologici. Lo strumento Sentinel-4 si basa sull’esperienza dei precedenti strumenti di successo dell’ESA, quali Sciamachy e Tropomi (a bordo di Sentinel-5P), anch’essi costruiti da Airbus.

La missione Sentinel-4 è un’iniziativa dell’Unione Europea e dell’Agenzia Spaziale Europea per il monitoraggio continuo dell’atmosfera sopra l’Europa. Insieme alla missione statunitense TEMPO (Tropospheric Emissions: Monitoring of Pollution) e alla missione sudcoreana GEMS (Geostationary Environment Monitoring Spectrometer), Sentinel-4 fornirà agli scienziati conoscenze fondamentali sulla qualità dell’aria in gran parte dell’emisfero settentrionale.

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