Babbo Natale arriva in bici per i bambini al Policlinico di Sant’Orsola

Un esercito di Babbi Natale in bicicletta è arrivato al Policlinico di Sant'Orsola per lasciare doni natalizi ai piccoli pazienti
MeteoWeb

Questa mattina all’Ospedale Policlinico di Sant’Orsola IRCCS Babbo Natale è arrivato “in bicicletta” per lasciare tanti doni da scartare ai piccoli pazienti ricoverati presso il Reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Età Evolutiva.
Grazie ai ciclisti della Asd Maverix con la collaborazione di Malini Bici e del Circuito Santuari Appennino Bolognese che, come per il 2021, hanno scelto un Natale di solidarietà, i piccoli ricoverati insieme ai loro genitori hanno vissuto un momento a sorpresa di gioia al fianco di psicologhe, volontari e assistenti sociali dell’associazione Piccoli Grandi Cuori che tutti i giorni si prendono cura di loro assieme ai meravigliosi operatori sanitari.

Partiti da Casalecchio di Reno i ciclisti si sono radunati in Piazza Nettuno per attendere i cittadini bolognesi che si sono uniti spontaneamente a questa seconda edizione di “Babbi Natale in Bici per il Cuore” portando anche loro un dono nuovo ai bimbi in Ospedale. Dopo aver percorso le vie centrali del Policlinico sfilando con le loro mountain bike, i ciclisti travestiti da Babbo Natale sono giunti davanti all’ingresso del Reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Età Evolutiva per lasciare i loro sacchi colmi di doni.

“Siamo alla seconda edizione di questa biciclettata solidale ed è molto importante essere qui oggi, a pochi giorni dal Natale, per far sentire la nostra vicinanza ai bambini qui ricoverati, nella speranza che possano presto tornare a giocare con i loro amici,” spiega Andrea Mambelli della Asd Maverix.

“Ringraziamo per questa bella iniziativa – aggiunge Paola Montanari, presidente Piccoli Grandi Cuori OdvI nostri piccoli guerrieri oggi hanno scartato regali e vissuto attimi di normalità, in un’atmosfera allegra e gioiosa. Ci sono pazienti ricoverati qui anche da settimane e vogliamo che sia Natale anche per loro, in un’atmosfera per quanto possibile serena a fianco dei propri genitori, dei nostri meravigliosi medici e infermieri e delle nostre psicologhe e assistenti sociali che giorno dopo giorno si prendono cura di loro”.

Condividi