COVID-19, varianti e relativa dinamica: pubblicato in Inghilterra il nuovo libro del Prof. Ferrara

Ferrara: "davvero felice dell’interesse che la Index of Science ha dimostrato sui nostri risultati"
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Una raccolta dei risultati scientifici pubblicati negli ultimi due anni su prestigiose riviste internazionali dal Prof. Massimiliano Ferrara (Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria) è stata realizzata dalla Publishing House Index of Sciences Ltd. con sede a Londra. La stessa casa editrice nei mesi scorsi ha proposto all’Accademico reggino di realizzare questa collettanea ragionata e rivolta ad un Audience non solo accademica ma al contempo di practitioners, operatori sanitari, ricercatori sul campo e studenti.

E’ in programma una presentazione del libro a Londra per il suo lancio sul mercato editoriale internazionale. La distribuzione commerciale è stata affidata ad Amazon e ha già riscosso importanti feed-back nella prevendita online.

Il titolo del libro: “CONTRIBUTIONS ON COVID-19 PANDEMIC DYNAMICS” vede la raccolta dei principali risultati che hanno trovato una prestigiosa collocazione editoriale su riviste, quali, tra le altre: Scientific Reports – Nature, Chaos, Results in Physics, Sustainable Cities and Society, Communications in Nonlinear Science and Simulation, Operations Research Perspectives. I contenuti scientifici selezionati e rielaborati in un format più divulgativo, cominciarono ad essere pubblicati sin da giugno 2020, nella fase iniziale e più cruenta della pandemia.

Le aree scientifiche trattate in questo libro includono la gestione dell’identificazione del principale fattore di rischio associato alla diffusione di COVID-19 utilizzando la tecnica sperimentale fuzzy MCDM con l’apporto dell’Intelligenza artificiale; il modello matematico della complessità frattale-frazionaria per affrontare il problema della genesi diffusiva del coronavirus e SARS-Cov-2. Questo libro, inoltre, fornisce una panoramica degli effetti della pandemia nella Società attuale e delle nuove sfide future, analizza e individua in modo pionieristico i diversi tipi di nanomateriali e il loro impatto sulla diagnosi, la prevenzione e il trattamento del COVID-19.

Grande la soddisfazione espressa da Massimiliano Ferrara, raggiunto dai nostri microfoni, che vede riconosciuti i suoi meriti scientifici e accademici attestati – sempre più spesso – su scala internazionale: “sono davvero felice dell’interesse che la Index of Science ha dimostrato sui nostri risultati ottenuti, in questi ultimi due anni, riguardanti la dinamica del COVID-19. Mi rammarica solo la circostanza – a volte inspiegabile – di come si valuti e si apprezzi l’impatto di certe ricerche, di certi risultati, solo in contesti così lontani geograficamente ma al contempo così vicini in termini di visione comune sul concetto di merito e del correlativo valore sociale. Sono grato al mio gruppo di ricerca locale – oramai “locale”, solo idealmente, vista la diaspora in atto di alcuni giovani autoctoni, ma della quale sono contento per il loro futuro professionale – e la rete internazionale costruita in questi due anni che vede coinvolti 34 ricercatori che operano in quattro Continenti: Europa, Asia, Oceania e Nord America con il diretto coinvolgimento di cinque Università: Bocconi, Bahcesihir University (Turchia), National University of Malaysia (Malesia) e la Wenzhou-Khan University (China and USA) e naturalmente la Mediterranea di Reggio Calabria”.

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