E così in questa ventosa domenica di metà dicembre scopriamo che anche il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è diventato un pericoloso complottista e negazionista “no-mask”: si è permesso addirittura di andare a teatro senza la mascherina, questo scellerato, appena un mese dopo aver fatto la quarta dose di vaccino!! Che incosciente spericolato!! E infatti si è beccato il Covid-19 che invece se fosse rimasto chiuso al Quirinale in eterno lockdown, uscendo solo una volta ogni sei mesi per ricevere la salvifica dose di turno, non avrebbe certamente mai contratto.
Per Crisanti e Pregliasco il Capo dello Stato sarebbe “colpevole” di una “leggerezza”: sono convinti che con la mascherina non si sarebbe contagiato (!!!), evidenza scientifica ampiamente documentata da tutti gli mpanicati che da due anni non la tolgono neanche al cesso e il Covid-19 l’hanno beccato due e tre volte anche prima di Mattarella, e vomitano prediche allarmiste sulla pericolosità del virus anche per gli ipervaccinati (!!!). Questi fondamentalisti ci terrebbero ancora in lockdown e per qualche psycho sarebbero anche dei guru della scienza!
Bisognerebbe spiegargli che in realtà Mattarella sta bene, ha preso il Covid come tutti perché è inevitabile, non c’è un modo per non prenderlo, il contagio non lo evita il vaccino e non lo evitano le mascherine e non lo evitano i lockdown e non lo evita nulla, il Covid lo abbiamo preso tutti (anche quelli che non lo sanno) e lo riprenderemo tutti più volte, ma stiamo bene, Mattarella sta bene, tutti stanno bene compresi i non vaccinati (che anzi forse stanno pure meglio). Bisognerebbe spiegarglielo ma è tutto inutile: dopo quasi tre anni di terrore siamo arrivati alle accuse per sottovalutare il Covid persino al Capo dello Stato più duro del mondo nella lotta al Covid dopo Xi Jinping. E questo basta per la catarsi finale: vederli sbraitare tra loro alla ricerca delle responsabilità di un tampone risultato positivo.