Frana Maratea, regione Basilicata chiede lo stato di emergenza

Maltempo in Basilicata: chiesto lo stato di emergenza per le frane che hanno colpito Maratea, Castronuovo Sant'Andrea e Tursi
MeteoWeb

Il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha formalizzato e ufficializzato la richiesta dello stato di emergenza al governo nazionale in seguito agli eventi franosi che hanno colpito Maratea, Castronuovo Sant’Andrea e Tursi. Lo ha comunicato lo stesso Presidente all’incontro che si è svolto oggi in Regione a Potenza con Anas, Protezione Civile e sindaco di Maratea, Daniele Stoppelli.  

La Regione Basilicata ha da sempre prestato la massima attenzione verso Maratea – ha spiegato Bardi – che vive una situazione di grande fragilità idrogeologica, ha una criticità infrastrutturale, cui stiamo provvedendo con stanziamenti notevoli e soprattutto adesso dobbiamo intervenire in tempi rapidi per garantire assistenza alla popolazione, ripristinare la funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, per ridurre il rischio residuo. Già il 23 novembre scorso abbiamo chiesto lo stato di emergenza al governo nazionale”.  

Stoppelli ha ricordato che “i fronti emergenziali sono molteplici, in particolare quello alluvionale di ottobre scorso che richiede la messa in sicurezza urgente e indifferibile del costone a monte, la regimentazione delle acque e gli interventi tesi al ripristino delle strutture danneggiate, nonché i doverosi ristori ai cittadini”. 

L’assessore alle Infrastrutture, Donatella Merra, ha assicurato che “saranno intercettate tutte le risorse necessarie per dare una risposta concreta alla cittadinanza di Maratea alla quale va tutta la sua vicinanza e solidarietà in questa fase critica”. Un piano di pronto intervento sarà inoltre sottoposto al Ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini, al ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci e al direttore della stessa Protezione Civile nazionale Fabrizio Curcio. Un prossimo incontro è previsto il 6 dicembre. 

Amendola (PD): “Governo riconosca stato di emergenza e aiuti la popolazione”

Il deputato Enzo Amendola (Pd) ha depositato una interrogazione a risposta scritta ai Ministri della Protezione Civile e le Politiche del mare e delle Infrastrutture e Trasporti per conoscere “quali iniziative intenda assumere il Governo per supportare la comunità di Maratea al fine del riconoscimento dello stato di emergenza e l’attivazione di tutte le misure finalizzate ad affrontare l’attuale condizione di isolamento e per la messa in sicurezza delle aree interessate dai due eventi calamitosi di cui in premessa“.

Scrive Amendola: “Il territorio di Maratea nel corso degli ultimi due mesi è stato colpito da due eventi calamitosi, il primo a metà ottobre e il secondo, da ultimo, in data 30 novembre con il distacco di una frana molto rilevante presso la frazione di Castrocucco. La frana con detriti e massi ha raggiunto il mare e ha ricoperto per un centinaio di metri la SS 18 senza per fortuna provocare danni alle persone. La SS 18 è stata chiusa al traffico e ora la città di Maratea è raggiungibile solo attraverso viabilità interna e con molte difficoltà determinando gravi disagi alla comunità. Sono stati avviati da parte di Anas e dei tecnici della Protezione civile della Regione Basilicata – prosegue – una serie di approfonditi sopralluoghi per la quantificazione dei danni e per la messa in sicurezza dell’area. Si tratta di un danno rilevante – conclude – che richiede un intervento anche da parte del governo centrale considerate anche le ricadute su tutto il contesto economico e sociale del comprensorio“.

Condividi