E’ pesante il bilancio delle vittime provocate dalle inondazioni a Kinshasa, nelle Repubblica Democratica del Congo: almeno 120 persone sono morte, secondo quanto hanno riportato le autorità. L’ufficio del primo ministro Jean-Michel Sama Lukonde ha annunciato 3 giorni di lutto nazionale, a partire da oggi. Il capo della polizia della città, il generale Sylvano Kasongo, ha affermato che la maggior parte delle vittime si trovava sulle colline, dove si sono verificate frane.
Le strade principali nel centro di Kinshasa sono state sommerse a causa delle abbondanti piogge e diverse abitazioni sono crollate. Interi quartieri sono stati inondati da acqua e fango, case e strade squarciate da voragini, come anche l’autostrada N1 che collega la capitale al porto principale del Paese, Matadi.
