Si intitola “Ponti Sospesi – Storia, Tecnologia, e Futuro – Dalle liane al Ponte di Gibilterra passando per lo Stretto di Messina” il libro scritto da Marco Peroni e pubblicato da SilvanaEditoriale per celebrare la grandezza dell’ingegneria costruttiva nel tema dei Ponti, grandi opere che hanno unito popoli, culture e società. Arricchito dalla prefazione del prof. Enzo Siviero, il libro è nato da un progetto “concepito durante il periodo di restrizioni per la pandemia del Covid, periodo durante il quale ho trovato il tempo e la concentrazione per radunare in un testo organico tutto il materiale che avevo raccolto negli ultimi 15 anni riguardo al tema dei ponti sospesi. E a seguito degli interventi in Senato e poi al congresso organizzato nel 2020 a Reggio Calabria sul Ponte“, come spiega l’autore.
Il volume, di 264 pagine, illustra il sistema costruttivo del ponte sospeso analizzandolo per prima cosa nel suo percorso storico focalizzandosi sull’aspetto della sua resistenza all’azione del vento e di come, negli anni, sia stata affrontata questa problematica. “Ponti sospesi. Storia, tecnologia e futuro. Dalle liane al Ponte di Gibilterra passando per lo Stretto di Messina” rappresenta la summa delle informazioni e degli studi che Marco Peroni e il team del suo studio Marco Peroni Ingegneria hanno raccolto e condotto nel corso del tempo sul tema dei ponti sospesi. In questo libro si intende innanzitutto spiegare perchè il sistema strutturale in questione è migliore rispetto agli altri disponibili, per poi ripercorrere le tappe storiche e gli eventi focali che hanno permesso l’evoluzione e il progresso ingegneristico nel campo della realizzazione dei ponti sospesi. Queste costruzioni hanno preso forma molto tempo fa, ai primordi dell’architettura: in origine sono state utilizzate da tribù africane e asiatiche e realizzate con semplici funi di vimini tese tra due ancoraggi: si tratta, dunque, di una delle più semplici e ancestrali forme costruttive mai eseguite dall’uomo.
Il tema del Ponte sullo Stretto di Messina
La sezione centrale del libro è dedicata alla vicenda del Ponte sullo Stretto di Messina, a partire dalle prime idee di fine Ottocento, fino al progetto vincitore della gara di appalto, che viene illustrato nelle sue caratteristiche peculiari. Particolare attenzione è rivolta all’analisi della soluzione proposta da Sergio Musmeci, alla cui idea e alla cui persona sono dedicate delle apposite schede. Si tratterà anche della tesi di laurea dell’ing. Marco Peroni, che ha approfondito e verificato la proposta del grande progettista romano.
La struttura del libro
A margine dei capitoli più importanti si trovano dei riquadri di approfondimento relativi ai vari tipi di impalcato, a eventi storici e a crolli famosi (uno tra tutti, quello del Tacoma Narrows Bridge, che ha condizionato la costruzione di tutti i ponti successivi), oltre che a studi e osservazioni su come si costruisce un ponte sospeso.
Il taglio del testo è pensato per i non addetti ai lavori, pur riservando dei riquadri di approfondimento su argomenti specifici, fondamentali per comprendere il comportamento di queste strutture. Ulteriori approfondimenti si trovano nelle appendici tecniche.
La sezione finale del libro esamina la soluzione avanzata dallo studio Marco Peroni Ingegneria per il ponte sullo Stretto di Gibilterra, a partire dall’analisi dei concetti tensostrutturali elaborati da Musmeci, per poi illustrare la medesima soluzione applicata, più in piccolo, come proposta alternativa per il ponte sullo Stretto di Messina. Proprio a questa soluzione è stato dato grande risalto sulle testate giornalistiche locali, ma anche al congresso CTA di Bologna, svoltosi nell’ottobre 2019, e in Russia, dov’è stato pubblicato un articolo nel 2015.
Completano l’opera (per gli addetti ai lavori o comunque per gli interessati ad approfondire il tema anche dal punto di vista scientifico) una serie di appendici riguardanti cenni di calcolo statico e dinamico dei ponti sospesi – che potranno poi essere approfonditi sui testi che sono indicati in bibliografia.
L’autore vuole ringraziare in modo particolare “Lilia Lega che ha curato la grafica del libro e impaginato tesi e immagini, a Elisa Cambiaghi di Silvana Editoriale che ha per prima creduto al progetto, a Sergio Di Stefano (coordinatore editoriale) che ci ha pazientemente guidato alla meta e a tutta la redazione della Silvana che è stata sempre a nostra disposizione con gentilezza e professionalità. E, non in ultimo, al Professor Enzo Siviero e alla Prof.ssa Alessandra Zanelli che hanno impreziosito il libro con due scritti di assoluto valore!“.
L’indice completo del libro
Prefazione
Enzo Siviero
Introduzione
01
Perché un ponte sospeso
01.1
Perché un ponte sospeso
02
Storia ed evoluzione tecnica dei ponti sospesi
02.1
La storia dei ponti sospesi
02.2
Evoluzione degli impalcati da ponte
Sull’onda del Tacoma
La vicenda del ponte di Tacoma e i suoi insegnamenti
Costruire un ponte sospeso
03
Il progetto del ponte sullo Stretto di Messina
03.1
La storia del progetto
Yavuz Sultan Selim Bridge, il terzo ponte sul Bosforo
I piloni dell’alta tensione sullo Stretto
03.2
Sergio Musmeci: una soluzione innovativa
Chi era Sergio Musmeci, ingegnere e progettista
Sulle “orme” di Musmeci
03.3
Analisi del progetto appaltato per il ponte sullo Stretto di Messina
04
Verso Messina… passando per Gibilterra
04.1
Il nostro progetto per il ponte sullo Stretto di Gibilterra
04.2
Più leggero, più sicuro, più economico: nuove prospettive per il ponte sullo Stretto di Messina
05
Conclusioni
06
Bibliografia
07
Appendici
Appendice 1
Elementi di calcolo dei ponti sospesi
Appendice 2
L’azione del vento sui ponti sospesi
Postfazione
Biografia
E’ possibile acquistare il libro all’apposito link: https://www.silvanaeditoriale.it/libro/9788836649372