Previsioni Meteo, il Capitano Valentina Rosati a MeteoWeb: “sarà inverno nella norma, non mancheranno irruzioni fredde”

Previsioni Meteo, intervista al Capitano dell'Aeronautica Militare Valentina Rosati nel giorno del Solstizio d'Inverno: come procederà la stagione e un focus speciale sugli effetti dei cambiamenti climatici
MeteoWeb

Nel giorno del solstizio d’inverno, il Capitano dell’Aeronautica Militare Valentina Rosati fa il punto della situazione meteorologica ai microfoni di MeteoWeb. Laureata in Fisica presso l’Università di Roma La Sapienza, Valentina Rosati è Ufficiale dell’Aeronautica Militare dal 2012 e presta attualmente servizio con il grado di Capitano presso il Centro Nazionale per la Meteorologia e Climatologia Aerospaziale di Pratica di Mare. Abilitata meteorologo aeronautico secondo i criteri fissati dall’Organizzazione Mondiale per la Meteorologia, è impiegata come previsore nelle attività di veglia meteorologica per l’assistenza alla navigazione aerea militare e civile e ha già realizzato numerosi servizi meteorologici dell’Aeronautica per la Rai.

La prima metà di dicembre è trascorsa con grande freddo ed eccezionali nevicate in Europa: cos’ha provocato questa grande anomalia?

Nella prima parte del mese ci siamo trovati di fronte ad un assetto della circolazione atmosferica caratterizzato dalla presenza di un regime anticiclonico marcato sulla Groenlandia e, viceversa, da una vasta area depressionaria centrata sulla Penisola Scandinava. La zona di alta pressione costituisce una sorta di blocco per l’aria fredda di origine polare favorendone la discesa verso l’Europa centro-settentrionale. Alle nostre latitudini, il flusso da ovest e da sud-ovest porta invece aria relativamente più calda e umida proveniente dall’Oceano Atlantico“.

In modo particolare l’Islanda sta vivendo un dicembre straordinariamente freddo: nell’anomalia nord/atlantica in corso c’è l’influenza di una corrente del Golfo meno intensa che quindi potrebbe determinare più freddo anche in futuro in quest’area, o è un episodio singolo e isolato destinato ad esaurirsi?

L’eventuale variazione delle caratteristiche delle correnti oceaniche è un processo che richiede scale temporali molto più lunghe di quelle del tempo meteorologico in atto, che trova invece origine nelle dinamiche atmosferiche di breve periodo. Sicuramente l’attuale discesa di aria polare nell’area resta la principale responsabile delle temperature al di sotto della media stagionale attualmente registrate“.

Al contrario, l’Italia meridionale e il Mediterraneo hanno avuto una prima metà di Dicembre eccezionalmente calda: la scorsa settimana in Sicilia le temperature hanno raggiunto persino i +30°C nel messinese tirrenico, come se fossimo in piena estate. Uno scenario estremo che si ripeterà?

Come abbiamo già visto, è la specifica situazione atmosferica che stiamo vivendo a determinare temperature sopra la media climatologica sull’Italia. Una configurazione che, tuttavia, non necessariamente dobbiamo percepire come estrema o eccezionale. Per stimare correttamente l’anomalia di temperatura attuale, e la sua eventuale eccezionalità, sarà necessario confrontare i dati rilevati con i valori climatologici di riferimento“.

Cosa dobbiamo aspettarci a medio termine sotto il profilo meteorologico? Come trascorreremo le festività natalizie in Italia e in Europa, e quali saranno le principali anomalie?

Le previsioni mensili a cura del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, che forniscono delle indicazioni probabilistiche dell’eventuale scostamento dei parametri meteorologici rispetto ai valori medi climatologici, indicano che sull’Italia ci aspettano valori di temperatura ancora al di sopra della media del periodo. Piogge che saranno, invece, un po’ più abbondanti al Centro-Sud nella settimana in corso e al Nord nell’ultima settimana dell’anno.  Temperature che tornano in media stagionale per Inghilterra e Penisola Scandinava. Ancora sopra la media, invece, per Spagna e Francia fino alla fine dell’anno con un’anomalia meno marcata anche per l’Europa Orientale“.

Quali sono le proiezioni per la stagione invernale? Che Gennaio sarà e che stagione sarà?

Le attuali previsioni stagionali elaborate dallo European Centre for Medium-Range Weather Forecasts (ECMWF) indicano sull’Europa temperature leggermente al di sopra della media stagionale con precipitazioni che dovrebbero essere più in linea con la media stagionale. In sostanza non ci sono segnali particolari, ma è pur vero che i modelli stagionali elidono quasi del tutto gli eventi di breve periodo, quindi non sono affatto esclusi episodi con caratteristiche invernali più marcate ma di breve durata“.

Quanto i cambiamenti climatici stanno influenzando il tempo meteorologico che viviamo quotidianamente, di stagione in stagione, in Italia? In quali situazioni specifiche possiamo notare gli effetti dei cambiamenti climatici in atto?

Tempo e clima vivono, come sappiamo, su scale temporali molto diverse tra loro. Se il clima si determina su un periodo di tempo molto lungo, di solito trent’anni, il tempo è l’insieme dei fenomeni atmosferici che interessano una località nel giro di poche ore o pochi giorni. Stabilire, quindi, una correlazione immediata tra cambiamento climatico ed evento atmosferico può essere fuorviante. Valori di temperatura o precipitazione, che nella nostra esperienza percepiamo come eccezionali, devono sempre essere valutati alla luce di considerazioni statistiche. Quello che possiamo dire, tuttavia, ad esempio, è che un’estate con valori sopra la media climatologica come quella scorsa ha fornito all’atmosfera l’energia necessaria all’innesco di fenomeni convettivi anche intensi nei mesi passati. Questo, se confermato nel tempo, potrebbe essere acquisito come un effetto diretto delle recenti dinamiche del clima sull’area del mediterraneo“.

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