La pulizia intestinale è una tipologia di disintossicazione intestinale che viene realizzata al fine di depurare l’apparato digerente. A volte chiamata anche come pulizia dell’intestino, può essere applicata con diverse metodologie che – di norma – prevedono il consumo di liquidi, fibre e/o integratori come Bromatech protocollo per ripulire in maniera efficace l’apparato digerente.
Di solito la pulizia intestinale viene realizzata non in un’unica sessione, bensì all’interno di programmi che durano alcuni giorni o poche settimane. Proviamo a saperne di più rispondendo ad alcune delle domande più frequenti sul tema.
Che cos’è la pulizia intestinale?
La pulizia intestinale è un processo di rimozione delle tossine e delle scorie dall’intestino. Può essere effettuata con vari metodi, finalizzati a migliorare la digestione, ridurre il gonfiore e favorire la regolarità.
Quali sono i vantaggi della pulizia intestinale?
La pulizia intestinale è una parte importante della routine necessaria per mantenere in salute l’apparato digerente. Eliminando le tossine e le scorie dall’intestino, è infatti possibile migliorare la salute e il benessere generale di ogni persona.
In particolar modo, la pulizia intestinale sarà propedeutica al conseguimento di benefici come:
- miglioramento della digestione
- maggiore assorbimento dei nutrienti
- equilibrio della flora intestinale
- riduzione dell’infiammazione
- miglioramento dei movimenti intestinali
Ricordiamo inoltre come la pulizia dell’intestino possa aiutare a prevenire o trattare patologie come la sindrome dell’intestino irritabile, il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
Come si fa la pulizia intestinale?
Esistono diversi modi per effettuare una pulizia intestinale. Si può per esempio ipotizzare un metodo naturale molto diffuso, a base di una di tisane che includa la foglia di senna, lassativo naturale. È anche possibile trovare kit di pulizia già pronti che includono tutto il necessario, come tisane, fibre alimentari e probiotici.
Cosa ci si può aspettare da una pulizia intestinale?
Come abbiamo già rammentato, la pulizia intestinale consente di eliminare le tossine dal colon e promuova la salute dell’intestino.
Per quanto concerne invece ciò che ci si possa attendere, tutto dipende dalla tecnica che verrà utilizzata: considerato che la maggior parte prevede il consumo di liquidi o alimenti ritenuti purificanti, come succhi, erbe, tè o cibi ricchi di fibre, i cambiamenti saranno graduali e potrebbero notarsi delle variazioni nelle proprie abitudini gastrointestinali, prevalentemente orientate a una maggiore regolarità.
In ogni caso, rammenta che la maggior parte delle pulizie intestinali dura diversi giorni o settimane e alcune persone riferiscono di sentirsi notevolmente più energiche e di aver migliorato la digestione dopo aver completato il processo della pulizia intestinale.
Ci sono effetti collaterali dalla pulizia intestinale?
Uno degli effetti collaterali più comuni della pulizia intestinale è la diarrea. Sebbene non tutte le persone la sperimentino, non si può escludere a priori che questo fenomeno non possa riguardare la persona che si sottopone a questo programma, sebbene in via transitoria.
Il motivo è semplice: il processo di pulizia può eliminare i batteri cattivi dell’intestino insieme a quelli buoni. La diarrea può essere inoltre causata anche dall’ingestione di grandi quantità di fibre, spesso presenti nei prodotti depurativi. Per evitarlo, assicuratevi di bere molti liquidi e di seguire una dieta equilibrata durante la depurazione.
Altri possibili effetti collaterali sono crampi, gonfiore e gas. Ad ogni modo, di norma i sintomi sono lievi e scompaiono dopo qualche giorno. In caso di sintomi gravi o persistenti, è bene interrompere il programma di pulizia intestinale e consultare il proprio medico di fiducia.
Speriamo che questi brevi spunti sulla pulizia intestinale siano stati utili per migliorare la conoscenza di questo programma. Invitiamo tutti i nostri lettori a contattare il proprio medico per saperne di più.