Rca auto: il calcolo dell’assicurazione oggi è a portata di click

Con il calcolo della Rca online non solo si risparmia tempo, avendo comparazioni in pochissimi click, ma il risparmio è anche economico
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Calcolare il premio assicurativo online resta indubbiamente una delle modalità più impiegate e versatili degli ultimi anni: non solo si risparmia tempo avendo comparazioni in pochissimi clic, ma il risparmio è anche economico. 

Previo inserimento di pochi, semplici dati, si può accedere a una serie di preventivi, sui portali più organizzati, da comparare e valutare, aggiungendo magari coperture ulteriori per renderlo più personalizzato. Senza contare, poi, che molte offerte interessanti legate alla stipula si trovano proprio online. 

A questo proposito, per trovare la soluzione più in linea con le tue esigenze, procedi al calcolo dell’assicurazione sul portale di comparazione 6sicuro.it seguendo l’apposita procedura guidata.

Come effettuare il calcolo dell’assicurazione online 

In un calcolo online, di solito vengono richiesti i canonici dati personali, nonché informazioni aggiuntive sul titolo di studio e sulla professione svolta.  

Sarà però di certo determinante l’esperienza alla guida, ivi compresi gli anni totali da cui si è conseguita la patente e la classe di merito. Quest’ultima, in un neopatentato, può scalare o aumentare ogni anno a seconda che si cagionino o meno sinistri, ma grazie alla Legge Bersani, di recente anche rimodulata, si può sfruttare da subito la più bassa appartenente a un membro della famiglia. 

Una polizza online, nel calcolo del premio assicurativo terrà anche conto della tipologia di veicolo, in particolar modo cilindrata e allestimento. E anche l’utilizzo più o meno intensivo durante l’anno sarà fondamentale, così come il ricovero del mezzo: se parcheggiato in strada sarà ovviamente considerato più a rischio che se collocato invece in un garage o in un box privato. 

Infine, persino il tipo di antifurto presente sull’auto fa la differenza: uno di tipo digitale sarà sempre considerato dalle Compagnie più sicuro di uno meccanico.

Quando inserire le coperture accessorie nel calcolo? 

Tra le proposte incluse nella polizza base di molte Compagnie assicurative, in effetti, vi è proprio l’inclusione di un antifurto di tipo satellitare o della cosiddetta scatola nera: si tratta di un dispositivo che registra in automatico ogni singola performance del guidatore e del mezzo, così da avere sempre un’idea precisa della dinamica di un sinistro, consentendo risarcimenti più veloci e al contempo proteggendosi da eventuali truffe. 

Vi sono poi offerte online legate al tipo di pagamento prescelto, alla data entro la quale si stipula la polizza e alla cadenza annuale o persino mensile della corresponsione del premio. 

Per quanto concerne le polizze accessorie, svariate Compagnie includono il cosiddetto Risarcimento diretto: di solito, quando si subisce un sinistro, occorre attendere che l’assicurazione della controparte paghi l’indennizzo per riparare eventuali danni alla propria auto, a meno di non anticipare il denaro di tasca propria. Con il Risarcimento diretto è la propria polizza assicurativa a pagare il conducente, bypassando momentaneamente l’altra. 

La copertura Furto e incendio, inclusa per determinate tipologie di veicoli nuovi, va aggiunta solo in caso di reale valore dell’automobile, mentre ad esempio la Eventi naturali va applicata se si vive a latitudini particolarmente colpite da forti piogge o nevicate che possano danneggiare seriamente l’auto. Vi è poi la Atti vandalici, la Tutela legale per avere un indennizzo in caso di controversie legali, la Kasko che risarcisce anche in caso di sinistro cagionato ad altri e l’Assistenza stradale, per viaggiare senza pensieri. 

Ciascuna di queste polizze, nelle richieste online, si può aggiungere o eliminare con un click, verificando ad esempio le varie tariffe delle diverse Compagnie di assicurazione, arrivando quindi ad avere quella ideale da stipulare direttamente sul web.

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