Tonfo in Borsa per Avio dopo il fallimento della missione Vega-C poco dopo il decollo dalla Guyana francese. Il titolo perde il 10% circa, scivolando a 9,46 euro, in controtendenza rispetto all’andamento positivo del listino milanese e secondo dato più basso della storia azionaria di Avio dopo il picco di fine settembre/inizio ottobre di poco inferiore alla quotazione attuale.
A circa 2 minuti e 27 secondi dal decollo del lanciatore Vega C, si è verificata un’anomalia poco dopo l’accensione del secondo stadio (Zefiro 40), che ha portato alla conclusione prematura della missione. Sono in corso le analisi dei dati di missione per chiarire le ragioni di quanto accaduto.
“Chiaramente è una notizia negativa e ci attendiamo un impatto significativo sul prezzo delle azioni,” hanno commentato gli analisti di Banca Akros, che ha tagliato da ‘buy’ a ‘neutral’ il giudizio e da 12 a 10 euro l’obiettivo di prezzo. “Servirà tempo per capire le cause e implementare i rimedi con potenziali costi extra e ritardi” anche se “a nostro avviso l’industria spaziale europea fa tutta affidamento sui razzi di Avio e il supporto al capitale e politico è estremamente importante“.