Travolto da torrente rischia di annegare, brutta avventura con lieto fine in Calabria

Una brutta avventura con lieto fine, il racconto di Antonello Basone
MeteoWeb

Una brutta avventura con lieto fine quella vissuta da Antonello Basone, medico rianimatore di Castelvetrano, e dal figlio Fabio, durante la forte ondata di maltempo che nel fine settimana ha colpito la Calabria. Il giovane studia all’Università di Catanzaro per la specializzazione in Ortopedia.

Ieri mattina, intorno alle 04:20, ho ricevuto una telefonata dai carabinieri di Soverato che mi informavano che i sommozzatori avevano trovato la macchina di mio figlio ma non trovavano lui,” ha raccontato Antonello Basone. “Dopo un attimo di sgomento ho provato a chiamare mio figlio al telefono e mi ha risposto, sentire la sua voce mi ha provocato una sensazione di felicità, di cui non saprei definire l’entità, imparagonabile a nessuna delle sensazioni più piacevoli che ho provato nella mia vita“.

Il giovane, a bordo della sua vettura insieme a un collega, mentre percorreva la strada di ritorno verso casa, è stato travolto da un torrente in piena.

Era l’una di notte quando tutto è successo – ha ricordato Basone – quando sono usciti dalla macchina mio figlio stava annegando, il suo collega ha trovato appiglio in un canneto ed è riuscito a prendergli la mano, riuscendo a metterlo in salvo“.

Il medico rianimatore ha chiesto compagnia a un amico infermiere e si sono messi in macchina per raggiungere Catanzaro. Poche ore dopo l’abbraccio col figlio Fabio: “È stata la festa più grande della mia vita, grazie al suo angelo custode che lo ha protetto“.

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