Il nuovo telescopio spaziale James Webb ha catturato le sue prime immagini della luna più grande di Saturno, Titano. E’ stato così possibile tracciare l’evoluzione delle nubi nella sua atmosfera e ricavare importanti indizi sulla stagionalità delle condizioni meteo, particolarmente utili in vista della missione esplorativa Dragonfly prevista per il 2027.
Le straordinarie immagini nell’infrarosso, che permettono di scorgere dettagli della bassa atmosfera e della superficie di Titano, sono pubblicate da Nasa e Agenzia spaziale europea (Esa), che gestiscono il telescopio insieme all’omologa canadese Csa. Questi primi dati raccolti, non ancora passati al vaglio della comunità scientifica, hanno già suscitato grande euforia tra gli astronomi che li attendevano da anni.
Titano è l’unica luna del Sistema solare con un’atmosfera densa, ed è anche l’unico corpo planetario diverso dalla Terra che attualmente ha fiumi, laghi e mari, fatti però di idrocarburi e non acqua. La sua atmosfera è piena di una fitta foschia che oscura la luce visibile che si riflette sulla superficie. “Rilevare le nuvole è entusiasmante perché convalida le previsioni elaborate dai modelli al computer sul clima di Titano, secondo cui le nuvole si formerebbero prontamente nell’emisfero nord durante la tarda estate, quando la superficie è riscaldata dal Sole“, afferma Conor Nixon del Goddard Space Flight Center della Nasa.