Allerta Meteo Protezione Civile, Italia nella morsa del Medicane Polare: ancora nevicate e vento forte

Rinforzo dei venti e neve fino a bassa quota anche nella giornata di domani, domenica 22 gennaio: l'allerta meteo della Protezione Civile
MeteoWeb

Un minimo in quota, isolato sull’Europa meridionale e con contributo di aria fredda, determinerà un marcato peggioramento delle condizioni su parte della nostra penisola con precipitazioni sparse e localmente temporalesche. Inoltre l’area di bassa pressione al suolo sull’Adriatico centrale favorirà l’intensificarsi della ventilazione nord-orientale ed una diminuzione delle temperature con conseguenti nevicate fino a bassa quota.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che estende il precedente.

I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, sabato 21 gennaio, nevicate da sparse a diffuse, al di sopra dei 200-400 metri su Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Umbria, specie settori nord-orientali, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti a quote superiori. Inoltre dalla serata di oggi, si prevede il persistere di precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Campania, specie settori tirrenici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento. Sempre dalla serata, si prevedono venti forti o di burrasca nord-orientali su Emilia-Romagna e Marche, con raffiche di burrasca forte, specie sui rilievi appenninici, e fino a tempesta sui settori costieri.

bollettino meteo protezione civile 22 gennaio

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, domenica 22 gennaio, allerta gialla su Abruzzo Marche, Molise, Basilicata e Calabria e su settori di Emilia Romagna, Umbria, Campania e Puglia.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 21 gennaio 2023

bollettino meteo protezione civile 21 gennaio

Precipitazioni: 

– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche meridionali, Abruzzo nord-orientale, Campania meridionale e settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati moderati;

– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Romagna, Umbria orientale, resto di Marche, Abruzzo, Campania e Basilicata occidentale, Lazio orientale e meridionale, Molise, Calabria tirrenica centro-meridionale, Sicilia e Sardegna nord-occidentale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.

Nevicate: al di sopra dei 200-400 m su Romagna, Marche, settori orientali di Toscana, Umbria e Lazio, Abruzzo, Molise ed entroterra del Lazio meridionale, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino ad abbondanti sulle Marche; al di sopra dei 400-600 m sull’Appennino meridionale peninsulare, con apporti al suolo deboli, fino a moderati su Basilicata e Calabria.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in locale sensibile diminuzione sulle regioni adriatiche centro-meridionali.

Venti: forti dai quadranti settentrionali su Sardegna, regioni centrali e Alto Adriatico, con raffiche di burrasca sulle aree adriatiche e localmente su Liguria, Toscana e alto Lazio; forti di Foehn sul Piemonte; da forti a burrasca dai quadranti occidentali su Sicilia, Calabria, Puglia e localmente sulla Basilicata; tutti in graduale attenuazione pomeridiana, ad eccezione delle zone dell’Alto Adriatico.

Mari: da molto mossi ad agitati tutti i bacini, localmente molto agitato in serata l’Adriatico settentrionale; moto ondoso in graduale attenuazione sui restanti bacini.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 22 gennaio 2023

bollettino meteo protezione civile 22 gennaio

Precipitazioni: 

– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Emilia-Romagna sud-orientale e Marche centro-settentrionali, con quantitativi cumulati moderati;

– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su resto di Romagna e Marche, Toscana orientale e meridionale, Umbria, settori costieri della Campania, Basilicata tirrenica, Calabria, Puglia centro-meridionale, Sicilia e Sardegna nord-orientale, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.

Nevicate: al di sopra dei 200-300 m su Appennino emiliano-romagnolo, toscano e umbro-marchigiano, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino ad abbondanti su Appennino tosco-romagnolo e umbro-marchigiano settentrionale; al di sopra dei 600-800 m sulle regioni meridionali, con apporti al suolo deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: minime in locale sensibile diminuzione su Sardegna, Abruzzo e zone adriatiche ed appenniniche meridionali.

Venti: da forti a burrasca nord-orientali sui settori dell’alto Adriatico, con temporanee raffiche di burrasca forte o tempesta su Romagna e Marche settentrionali; forti di Foehn sul Piemonte;  forti settentrionali su Liguria e localmente su Sardegna e Toscana, localmente forti meridionali sulla Puglia meridionale.

Mari: inizialmente agitato o molto agitato l’Adriatico settentrionale, con moto ondoso in attenuazione; localmente molto mossi i restanti bacini, tendente ad agitato il Mare di Sardegna.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 23 gennaio 2023

bollettino meteo protezione civile 23 gennaio

Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, sulle regioni settentrionali, Appennino toscano e umbro, Marche settori costieri di Lazio meridionale e Campania settentrionale, Sicilia occidentale e Sardegna nord-orientale, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.

Nevicate: al di sopra dei 200-400 m sull’Emilia-Romagna, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 400-600 m su Piemonte occidentale ed entroterra ligure, con apporti al suolo deboli; al di sopra dei 600-800 m sul Triveneto, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino ad abbondanti a quote superiori.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: minime in locale sensibile diminuzione su Abruzzo, Molise e regioni meridionali, in aumento sui settori alpini del Triveneto; massime in locale sensibile diminuzione sulla Pianura Padana.

Venti: forti nord-orientali sui settori dell’alto Adriatico, settentrionali su Liguria e Sardegna occidentale, tutti in graduale attenuazione.

Mari: inizialmente molto mosso l’Adriatico centro-settentrionale, con moto ondoso in calo; da molto mossi ad agitati Mare e Canale di Sardegna, localmente molto mossi Mar Ligure e Stretto di Sicilia.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

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