Piogge torrenziali per il terzo giorno di seguito hanno flagellato Auckland, la città più grande della Nuova Zelanda, innescando nuove frane e inondazioni. Il bilancio delle vittime è salito ad almeno 4 morti.
Secondo il servizio meteo nazionale MetService il maltempo proseguirà almeno fino a lunedì e le piogge intense potrebbero causare nuove alluvioni lampo.
Il fulcro dell’emergenza si è spostato a Sud, con il distretto di Waitomo – situato a circa 220 km da Auckland – che sabato ha dichiarato lo stato di emergenza.
La polizia ha confermato che un uomo disperso, dopo essere stato trascinato via dalla furia dell’acqua a Onewhero, un villaggio rurale a circa 70 km a Sud di Auckland, è stato ritrovato senza vita.
Migliaia di proprietà sono rimaste senza elettricità, mentre centinaia sono senz’acqua, hanno riferito le autorità locali.