Visita a sorpresa nei cieli notturni terrestri questo mese. La cometa C/2022 E3 ZTF effettuerà il massimo avvicinamento sia alla Terra che al Sole nelle prossime settimane. L’oggetto è stato scoperto nel marzo 2022 dagli astronomi della Zwicky Transient Facility, parte dell’Osservatorio Palomar del California Institute of Technology, quando si trovava a 643 milioni di km dal sole, appena all’interno dell’orbita di Giove. Da allora, la cometa C/2022 E3 ZTF si è avvicinata molto al Sole e alla Terra.
Infatti, alle 5 ora italiana del 13 gennaio, la cometa si troverà alla minima distanza dal Sole, il perielio. Durante questo periodo, gli skywatcher potrebbero essere in grado di osservare la cometa ad occhio nudo, se le condizioni saranno favorevoli, altrimenti dovrebbe comunque essere possibile trovarla con un binocolo o un telescopio. In mancanza anche di strumenti adeguati, C/2022 E3 ZTF potrà essere ammirata grazie al webcast live gratuito del Virtual Telescope Project di Ceccano, a cura dell’astrofisico Gianluca Masi.
La cometa C/2022 E3 ZTF ha un periodo orbitale di 50mila anni, il che significa che non “visita” la Terra dal Paleolitico superiore, dei tempi dei primissimi Homo sapiens e dei Neanderthal.
L’ultima visita della cometa dei Neanderthal
Non solo la cometa non viene a trovarci da un po’ di tempo, ma questa potrebbe anche essere l’ultima volta che lo fa. La sua orbita non è chiusa, il che significa che non ritorna alla stessa posizione angolare in cui è iniziata. A causa dell’orbita altamente parabolica, C/2022 E3 ZTF ritornerà nello Spazio profondo dopo avere effettuato il massimo avvicinamento alla Terra, forse per non tornare mai più. Jessica Lee, del Royal Observatory Greenwich, ha dichiarato a Newsweek: “Le previsioni suggeriscono che l’orbita di questa cometa sia così eccentrica da non essere più in orbita, quindi non tornerà affatto“.
Diversi astrofotografi di tutto il mondo hanno già catturato splendide immagini della cometa mentre sfreccia attraverso il Sistema Solare. La sua chioma, la nube di gas e detriti che circonda il nucleo, ha nelle fotografie un caratteristico colore verde dovuto alla sua composizione chimica. Il colore verde suggerisce la presenza di carbonio biatomico, molecole con due atomi di carbonio legati insieme.
La cometa C/2022 E3 ZTF dovrebbe essere visibile per tutto il mese, non solo al perielio, il 12 gennaio. Dopo questo avvicinamento al Sole, la cometa passerà entro 42 milioni di km dalla Terra, il 2 febbraio.
Quando e dove vedere la cometa
Al momento, C/2022 E3 è un oggetto visibile prima dell’alba, situato nella costellazione della Corona Boreale a una declinazione vicina a +34°, sorge a Nord/Est poco dopo la mezzanotte. Il 12 gennaio, data del suo massimo avvicinamento al Sole, la cometa si sposterà di diversi gradi verso Nord/Ovest. Da quel momento in poi, il suo movimento rispetto alle stelle sullo sfondo aumenterà progressivamente verso Ovest man mano che si avvicinerà alla Terra.
La cometa si sposterà nel Boote settentrionale il 14 e, per la maggior parte delle latitudini medio-settentrionali, diventerà circumpolare (rimanendo sempre sopra l’orizzonte) entro il 20.
Nelle notti del 26 gennaio e del 27 gennaio, si potrà scorgere a Est del Piccolo Carro. La sera del 27 gennaio, sarà 3,5° in alto a destra di Kochab. La sera del 1° febbraio, quando C/2022 E3 (ZTF) passerà vicino alla Terra, sarà entro i confini della vaga e fioca costellazione della Giraffa. Entro il 5 febbraio, passerà entro un paio di gradi a Ovest della brillante stella giallo-bianca Capella e la notte successiva sarà nella costellazione dell’Auriga.