Qualcosa di strano sta succedendo alla cometa dei Neanderthal

Il 1° febbraio la cometa C/2022 E3 (ZTF) passerà accanto alla Terra per la prima volta in 50mila anni
MeteoWeb

Qualcosa di insolito sta accadendo alla coda della cometa ZTF (C/2022 E3): si è disconnessa. L’interruzione è stata catturata dalla spettacolare immagine scattata dall’astrofotografo austriaco Michael Jaeger il 17 gennaio.

Si tratta di un evento di disconnessione: un pezzo della coda della cometa ZTF si è staccato e viene portato via dal vento solare.

cometa ztf neanderthal
Credit Michael Jaeger

Tutta colpa del meteo spaziale. Le espulsioni di massa coronale (CME) che colpiscono le comete possono causare la riconnessione magnetica nelle code delle comete, a volte troncandole completamente. La sonda STEREO-A della NASA ha assistito a ciò che è accaduto alla cometa Encke nell’aprile 2007.

disconnessione cometa

Questo mese, diverse CME hanno raggiunto la cometa ZTF a causa dell’aumento dell’attività solare. Una di loro è responsabile dell’evento di disconnessione.

Presto vedremo meglio cosa sta accadendo. La cometa ZTF si sta avvicinando alla Terra, e raggiungerà la minima distanza il 1° febbraio. In questi giorni, la luminosità della cometa potrebbe raggiungere la soglia della visibilità ad occhio nudo, forse raggiungendo un picco di magnitudine +5, e gli effetti delle CME saranno sempre più visibili con l’avvicinarsi della cometa.

La cometa dei Neanderthal presto “saluterà” la Terra

Il 1° febbraio la cometa C/2022 E3 (ZTF) passerà accanto alla Terra per la prima volta in 50mila anni, il che significa che l’ultima volta che ha “salutato” il nostro pianeta l’Homo sapiens condivideva ancora il pianeta con i Neanderthal. Secondo i calcoli degli astronomi, dopo questo avvicinamento al nostro pianeta (perigeo), non tornerà mai più.

Non è necessario aspettare fino a febbraio per vedere la cometa: è possibile scorgerla anche in questi giorni. Lo scorso 12 gennaio ha raggiunto il perielio, cioè il punto più vicino al Sole. Quando le comete passano accanto alla nostra stella, il loro ghiaccio sublima, cioè si trasforma in un gas, saltando la fase liquida. Questa sublimazione crea un’atmosfera temporanea, chiamata chioma, che risplende dal nostro punto di vista.

Diversi astrofotografi di tutto il mondo hanno già catturato splendide immagini dell’oggetto mentre sfreccia attraverso il Sistema Solare. La sua chioma, la nube di gas e detriti che circonda il nucleo, ha nelle fotografie un caratteristico colore verde dovuto alla sua composizione chimica. Il colore verde suggerisce la presenza di carbonio biatomico, molecole con due atomi di carbonio legati insieme.

La cometa si è spostata nella costellazione del Boote settentrionale il 14 e, per la maggior parte delle latitudini medio-settentrionali, è divenuta circumpolare (rimanendo sempre sopra l’orizzonte).

Nelle notti del 26 gennaio e del 27 gennaio si potrà scorgere a Est del Piccolo Carro. La sera del 27 gennaio, sarà 3,5° in alto a destra di Kochab. La sera del 1° febbraio, quando C/2022 E3 (ZTF) passerà vicino alla Terra, sarà entro i confini della vaga e fioca costellazione della Giraffa. Entro il 5 febbraio, passerà entro un paio di gradi a Ovest della brillante stella giallo-bianca Capella e la notte successiva sarà nella costellazione dell’Auriga.

La cometa verde C/2022 E3 è stata scoperta da Frank Masci e Bryce Bolin nel marzo 2022. Gli astronomi l’hanno individuata utilizzando la Zwicky Transient Facility presso l’Osservatorio Palomar nel Sud della California. Al momento della sua scoperta, la cometa si trovava nell’orbita di Giove, a quasi 643 milioni di km dal Sole.

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