Stasera potremo ammirare un nuovo incontro tra il nostro satellite naturale e il Pianeta Rosso: la Luna tornerà infatti nella costellazione del Toro, transitando tra Marte e le Pleiadi.
L’ammasso stellare delle Pleiadi
L’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro, è un gruppo di 800 stelle formatosi circa 100 milioni di anni fa, che si trova a 440 anni luce dalla Terra. Una delle stelle più luminose si chiama Atlas, e questa, insieme Pleione, è una delle componenti del “carro” immaginario che può essere osservato anche ad occhio nudo da cieli urbani.
Secondo la mitologia greca, le Pleiadi erano 7 sorelle (Maia, Alcione, Asterope, Celeno, Taigete, Elettra e Merope) che, divenute “prede” di Orione, chiesero aiuto a Zeus: per proteggerle dagli assillanti assalti amorosi, il signore degli Dei le trasformò in colombe e le collocò nel cielo. In un racconto dei popoli nativi d’America, invece, le Pleiadi rappresentano 7 ragazze che, durante una passeggiata nel cielo, smarrirono la strada per tornare sulla Terra: le 7 sorelle sarebbero difficili da scorgere perché le loro lacrime ne attenuerebbero la luce.
Leggende e credenze a parte, le Pleiadi sono visibili in una notte mediamente scura anche senza l’ausilio di alcuno strumento.
Quali costellazioni sono visibili a gennaio
Volgendo chi occhi al cielo in direzione Nord scorgiamo attorno alla stella polare, nell’Orsa Minore, Cassiopea, Cefeo, il Dragone, l’Orsa Maggiore e la Giraffa.
A Est troviamo i Gemelli, il Cancro e il Leone.
A Ovest si avviano al tramonto l’Ariete e i Pesci.
Domina il cielo il cacciatore Orione, accompagnato dai suoi due cani: Cane Maggiore, dove troviamo Sirio, ed il Cane Minore, dove brilla Procione.
