Anche Disney abbandona lo smart working: “stare insieme fisicamente è beneficio insostituibile”

Il fallimento dello smart working è certificato anche da Disney: tutti i dipendenti dovranno tornare in ufficio
MeteoWeb

L’amministratore delegato della Disney Bob Iger ha chiesto ai dipendenti che attualmente lavorano da casa di iniziare ad andare in ufficio per quattro giorni alla settimana dall’inizio di marzo. Iger ha affermato che i cosiddetti lavoratori “ibridi” dovranno ora lavorare in presenza “dal lunedì al giovedì“. E ha sottolineato che la collaborazione faccia a faccia è la chiave per “un’azienda creativa come la Disney“.

L’annuncio arriva due mesi dopo il clamoroso ritorno di Iger nell’azienda :”Niente può sostituire la capacità di connettersi, osservare e creare con i colleghi che deriva dallo stare fisicamente insieme, né l’opportunità di crescere professionalmente imparando da leader e mentori“, ha affermato l’ad in un promemoria per i dipendenti. “Sono convinto che lavorare insieme andrà a vantaggio della creatività, della cultura e della carriera dei nostri dipendenti dell’azienda“, ha aggiunto. Come molte altre grandi aziende, la Disney ha consentito ai dipendenti di lavorare da casa durante la pandemia per contribuire a rallentare la diffusione del Covid. Negli ultimi mesi aziende tra cui Snap, Tesla e Uber hanno annunciato modifiche simili alle loro politiche di lavoro.

Condividi