Alzi la mano chi almeno una volta non si è trovato in difficoltà nel dover distinguere tra destra e sinistra. Si tratta di una situazione nella quale può venire a trovarsi chiunque, a prescindere dall’età o dal quoziente intellettivo. Per alcuni è una costante. Ma perché accade? Il fenomeno della confusione negli individui sani è più comune di quanto si pensi. Tuttavia, poco si sa sulle caratteristiche di questo fenomeno e su quali siano le cause.
Uno studio del 2020 è stato il primo a fornire dati quantitativi sulla confusione tra destra e sinistra, dopo aver considerato i tanti problemi altamente selettivi che si celano dietro questa semplice azione. Un breve questionario inviato a 790 medici e ai loro coniugi ha mostrato che il 17,5% delle donne e l’8,8% degli uomini hanno riferito problemi almeno “frequenti” nell’identificare rapidamente la destra e la sinistra. Una ricerca seguente ha incluso sia il genere che la manualità, tra i fattori presi in considerazione. Analizzando le reazioni di 364 docenti universitari, i ricercatori hanno stabilito che il 44,7% delle femmine e il 15,8% dei maschi hanno difficoltà a identificare rapidamente sinistra da destra almeno “occasionalmente“. Inoltre, la difficoltà era maggiore per i mancini, soprattutto donne.
Gli studi iniziali sono dunque giunti ad una prima indicazione: il processo apparentemente semplice per individuare destra e sinistra potrebbe non essere così semplice. Soprattutto in individui neurologicamente sani, anche con un’intelligenza superiore alla media.
Destra e sinistra: indagine su individui sani
Una ricerca recente ha provato ad indagare le cause di questa difficoltà selettiva sull’asse sinistra-destra. Secondo i ricercatori sarebbe innanzitutto collegata alla codifica verbale e percettiva. Sugli individui analizzati è stato indagato il giudizio sull’identità di una mano raffigurata. E’ stato così appurato che questo era mediato dalla rotazione mentale del proprio arto, utile per adattarsi allo stimolo. E molti hanno risposto in maniera erronea.
In sostanza, per distinguere tra destra e sinistra, ogni individuo mette in atto, in maniera implicita, una rappresentazione del corpo dall’alto verso il basso. Solo il 9% delle persone usa una strategia legata alla mano. Quest’ultima è pero fondamentale. L’allineamento spaziale delle braccia dei partecipanti, infatti, ha aumentato le prestazioni, in particolare con la strategia correlata alla mano. Ad ottenere i migliori risultati sono state le donne.