L’ESA ha stretto una partnership con l’UE per garantire il futuro dell’Europa nello Spazio, sviluppando l’osservazione della Terra, la navigazione, la connettività sicura e l’imprenditorialità spaziale, come potranno scoprire i partecipanti alla 15ª conferenza spaziale europea in programma oggi e domani a Bruxelles.
Josef Aschbacher, Direttore Generale dell’ESA, racconterà alla conferenza come la situazione geopolitica, economica, industriale e tecnologica di oggi sta influenzando l’industria spaziale in Europa e i suoi piani per lo sviluppo futuro.
Aschbacher ha dichiarato: “Nel mondo travagliato di oggi, l’accesso indipendente dell’Europa allo Spazio è fondamentale per garantire i benefici che lo Spazio porta alla vita sulla Terra, tra cui il monitoraggio e la mitigazione dei cambiamenti climatici, comunicazioni e navigazione sicure sotto il controllo europeo e risposte rapide e resilienti alle crisi. L’ESA sta lavorando a stretto contatto con la Commissione europea per garantire che lo Spazio porti benefici ai cittadini dell’UE e per promuovere un’economia spaziale europea forte e resiliente“.
Nell’ambito dello Spazio europeo, l’ESA e l’UE sono partner da decenni. L’ESA ha progettato e sviluppato il sistema Galileo dell’UE, con la costellazione di 28 satelliti e le stazioni di terra globali, che insieme forniscono un servizio di posizionamento globale altamente accurato e garantito sotto controllo civile, nonché più di 30 satelliti di osservazione della Terra Copernicus dell’UE che forniscono dati per migliorare la gestione dell’ambiente, comprendere e mitigare gli effetti del cambiamento climatico e garantire la sicurezza civile. L’ESA ha inoltre creato il sistema europeo di navigazione satellitare per aeromobili dell’UE.
Gli attacchi informatici e la geopolitica minacciano il mondo sempre più digitale di oggi, portando all’interruzione di forniture essenziali come elettricità e acqua. In risposta, l’ESA ha iniziato a lavorare per supportare il nuovo programma spaziale di punta dell’UE, un sistema di connettività satellitare altamente sicuro chiamato Iris2 che promuoverà l’autonomia digitale e fornirà una risorsa strategica per l’UE.
Javier Benedicto, Director of Navigation and Acting Director of Telecommunications dell’ESA, racconterà alla conferenza come l’ESA collaborerà con le società spaziali dell’UE per realizzare la costellazione di Iris2. I satelliti e le relative stazioni di terra dovrebbero essere operativi entro la fine del 2027, sulla base dei contratti da firmare nel 2024. Descriverà inoltre come l’ESA sta sviluppando la nuova generazione di satelliti di navigazione Galileo dell’UE che sosterranno l’autonomia e la resilienza dell’Europa.
Simonetta Cheli, Director of Earth Observation dell’ESA, illustrerà come l’Agenzia può sostenere l’evoluzione e la modernizzazione dei satelliti di osservazione della Terra Copernicus dell’UE. L’uso avanzato dei dati e dei servizi informativi di Copernicus sosterrà una migliore definizione delle politiche, una migliore pianificazione, una maggiore trasparenza e responsabilità, consentendo all’Europa di raggiungere l’ambizioso obiettivo di diventare il primo continente a zero emissioni entro il 2050.
Geraldine Naja, Director of Commercialisation, Industry and Procurement dell’ESA, parlerà di come l’ESA sostiene lo sviluppo dell’innovazione, della tecnologia e delle competenze spaziali europee.
Oggi verrà lanciato l’European Space Stock Index, un indice delle società spaziali europee attualmente quotate in borsa. L’indice consente agli investitori e alle persone che lavorano nella finanza di monitorare la performance finanziaria delle società spaziali europee. È stato sviluppato in una partnership tra ESA, Commissione Europea ed Euronext.
David Parker, Director of Human and Robotic Exploration dell’ESA, descriverà gli ambiziosi piani dell’ESA per l’esplorazione spaziale insieme a Daniel Neuenschwander, Director of Space Transportation dell’ESA.
Anche l’astronauta dell’ESA Samantha Cristoforetti interverrà all’evento e parlerà delle nuove frontiere dell’esplorazione dalla Luna a Marte e oltre in una sessione di discussione che includerà anche Eric Morel, Director of European, Legal and International Matters dell’ESA.
Infine Rolf Densing, Director of Operations dell’ESA, parlerà della gestione del traffico spaziale per un uso sicuro, protetto e sostenibile dello Spazio in Europa, mentre Massimo Mercati, a capo del Security Office dell’ESA, parlerà di come le risorse e i servizi spaziali possono essere d’ausilio per la sicurezza informatica.