“Questo è un momento molto particolare a livello mondiale. Noi veniamo da questi due tre anni di pandemia e le conseguenze di quanto accaduto, a mio modo di vedere, le capiremo tra dieci anni… Perchè bisognerà vedere i dati economici e cosa scatenerà quell’effetto che c’è stato nei vari lockdown“, senza contare anche i ‘‘tanti problemi psicologici sulle persone“. E’ quanto dichiarato dal presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ospite di ‘Quarta Repubblica’.
”Lei non rimane un chiusurista convintissimo?”, ha chiesto il conduttore Nicola Porro. ”Guardavo – ha replicato Fontana – cosa accadeva negli Usa e mi sorprendeva in particolare il dibattito che c’era in Florida sulle mascherine. Alcuni dicevano che lo Stato non può imporre la mascherina. Ovviamente magari questo per certi aspetti mi sembrava eccessivo, ma era un dibattito che comunque c’era. Sono convinto – ha sottolineato il presidente della Camera – che comunque certe restrizioni ci possono essere per un limitato periodo di tempo. Ho visto addirittura che in Cina alcune persone hanno cominciato a ribellarsi perchè significa che a un certo punto la libertà non può essere troppo compressa”.