Frana su palazzine a Genova: ancora cinque abitazioni non agibili

La messa in sicurezza definitiva della frana avvenuta a Borgoratti, quartiere di Genova, dovrebbe concludersi a marzo
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La messa in sicurezza della frana di via Posalunga, a Borgoratti (Genova) sarà ultimata entro il mese di marzo ma sono ancora 5 gli appartamenti dove gli inquilini non sono ancora potuti rientrare. Lo ha spiegato oggi l’assessore alla Protezione Civile del Comune di Genova Sergio Gambino, rispondendo in consiglio a un’interrogazione di Nicholas Gandolfo, consigliere della lista Toti.  

Si sta completando la progettazione della messa in sicurezza del versante – ha detto Gambino – la ditta incaricata in somma urgenza dall’Agenzia del demanio si sta approvvigionando del materiale necessario per i lavori e la messa in sicurezza definitiva dovrebbe concludersi a marzo, mentre la rimozione dei detriti, già in parte disgaggiati durante i lavori, dovrebbe concludersi a maggio-giugno”. 

Il progetto prevede l’installazione di una rete paramassi. Solo allora potranno rientrare i residenti dei cinque appartamenti ancora sottoposti a ordinanza di sgombero. “Fino al 9 gennaio gli inquilini sono stati ospitati in albergo a spese del Comune – ha riferito – poi gli uffici dell’emergenza abitativa hanno proposto loro immobili in disponibilità del Comune di Genova ma hanno preferito alloggiarsi in autonomia presso strutture da loro trovate”.  

Sulla frana la Procura di Genova ha aperto un’inchiesta per disastro colposo e frana colposa.  

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