Almeno 157 persone sono morte a causa del freddo in Afghanistan: lo ha riferito un’autorità talebana alla CNN. Il bilancio delle vittime sarebbe raddoppiato in meno di una settimana mentre milioni di persone affrontano temperature eccezionalmente basse con aiuti umanitari quasi inesistenti. Il Paese sta registrando uno dei suoi inverni più freddi, con temperature che all’inizio di gennaio sono scese fino a -28°C, molto al di sotto della media nazionale compresa tra 0°C e +5°C per questo periodo dell’anno.
Circa 70mila capi di bestiame sono morti congelati in tutto il Paese, ha riferito alla CNN Shafiullah Rahimi, portavoce del Ministero talebano per la gestione dei disastri.