Spiccato maltempo e neve a bassa quota: le Previsioni Meteo dell’Aeronautica Militare per i prossimi giorni

Le Previsioni Meteo dell'Aeronautica Militare per i prossimi giorni: tutti i dettagli fino a venerdì 20 gennaio
MeteoWeb

Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per i prossimi giorni.

Per la giornata di domani, 15 gennaio 2023, il CNMCA prevede:

Al Nord isolate piogge inizialmente su levante ligure, sempre più frequenti dal pomeriggio e anche a carattere di rovescio; nevicate sulla Valle d’Aosta fino al tardo pomeriggio, in estensione pomeridiana e serale al restante settore alpino e prealpino con quota neve fino agli 800-1000 metri sulle relative aree orientali; estesa nuvolosità sul resto del Nord con piogge sparse e rovesci in arrivo dal pomeriggio su Lombardia, Emilia-Romagna e restanti zone nord-orientali, anche con qualche fiocco di neve atteso sull’appennino emiliano oltre i 1300-1500 metri. Banchi di nebbia nottetempo ed al primo mattino sulla pianura padana orientale.

Al Centro e Sardegna molte nubi con piogge e rovesci su Nord Toscana, in graduale estensione anche al resto della regione; su Sardegna e restante centro nubi irregolari in rapido e deciso aumento mattutino con isolate piogge dal pomeriggio su Ovest Sardegna, Umbria, Lazio e sui settori appenninici di Marche ed Abruzzo.

Al Sud e Sicilia cielo poco nuvoloso sulla Sicilia e parzialmente nuvoloso sulle regioni del versante adriatico e sulle aree ioniche peninsulari con addensamenti maggiori sul settore appenninico; nubi in rapido aumento mattutino sulla Campania e da metà giornata sui settori Ovest di Basilicata e Calabria con deboli piogge attese nel pomeriggio su Ovest Molise e Campania e che coinvolgeranno nella sera anche Basilicata e Calabria tirreniche.

Temperature minime in rialzo al Nord, Toscana centrosettentrionale, Nord Marche, Lazio, rilievi abruzzesi e su gran parte della Sardegna; senza variazioni di rilievo su Molise, Salento e Sicilia; in calo sul resto d’Italia; massime in aumento su bassa romagna, regioni centrali adriatiche, Molise, Puglia ed appennino calabro-lucano; stazionarie su rilievi altoatesini, Sardegna, Toscana centromeridionale, Umbria, alto Lazio, appennino campano, restante territorio calabrese e sulla Sicilia centrosettentrionale; in diminuzione sul resto del Paese.

Venti deboli intorno Sud-Ovest su Liguria ed al Centro-Sud con decisi rinforzi sulle aree appenniniche e Sardegna, tendenti a divenire forti settentrionali sulla Liguria dalla sera; deboli variabili sul resto del Nord con ulteriori rinforzi da Nord-Ovest sui crinali alpini occidentali.

Per quanto riguarda i mari, sarà molto mosso il Mar di Sardegna; da mossi a molto mossi Mar Ligure, Canale di Sardegna, Tirreno e basso Ionio; da poco mosso a mosso l’Adriatico; generalmente mossi i restanti bacini.

Per lunedì 16 gennaio 2023, il CNMCA prevede:

Al Nord alternanza di schiarite ed annuvolamenti su aree pianeggianti e zone pedemontane del piemonte centromeridionale e sul ponente ligure, in un contesto generalmente asciutto. Sul resto del Nord cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni a tratti diffuse su Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna centroccidentale, levante ligure, anche temporalesche su quest’ultimo fino alle ore serali; fenomeni più isolati sul resto della catena alpina, Lombardia e Trentino-Alto Adige, nevosi da 1000-1200 metri con quota neve in progressivo abbassamento fino a 800-1000 metri, con accumuli maggiori sui rilievi dell’area più occidentale valdostana e su quella più orientale friulana. Neve abbondante dal pomeriggio anche sui rilievi emiliani dagli 800-1000 metri.

Al Centro e Sardegna molte nubi un po’ ovunque con piogge e rovesci sparsi, più diffusi e frequenti dal pomeriggio su Toscana, Umbria, Lazio e restanti aree appenniniche, anche temporaleschi sulle regioni tirreniche peninsulari e sulla Sardegna centrosettentrionale da fine giornata; lievi piogge dalla sera anche sulle aree adriatiche di Marche ed Abruzzo. Dal pomeriggio inoltre, attese nevicate abbondanti sui rilievi settentrionali toscani dagli 800-1000 metri; neve che poi si estenderà dal tardo pomeriggio anche ai rilievi appenninici di Umbria e Marche meridionali, Lazio e soprattutto dell’Abruzzo, dai 1000-1200 metri.

Al Sud e Sicilia estesa copertura compatta su rilievi molisani, Campania, Basilicata e Calabria tirreniche, nonché sulla Sicilia occidentale con precipitazioni sparse, più diffuse e anche a carattere di temporale su Campania, Basilicata tirrenica e Calabria centroccidentale; spiccata variabilità sul restante meridione con qualche pioggia isolata sulla Puglia e soprattutto sul resto dell’isola.

Temperature minime in diminuzione al Nord-Ovest, Lombardia occidentale e settentrionale, Trentino-Alto Adige, appennino tosco-emiliano e Sardegna; senza variazioni sul Friuli-Venezia Giulia; in rialzo sul resto d’Italia, più deciso su Umbria, Marche, Abruzzo e regioni meridionali peninsulari; massime in tenue aumento sulla Pianura Padana centrorientale, Puglia, Basilicata e Calabria ioniche e sulla Sicilia orientale; in flessione sul resto del Nord, specie aree alpine occidentali, appennino emiliano-romagnolo, Sardegna, Toscana, Nord marche e Sicilia occidentale; stazionarie sulle restante territorio.

Venti moderati settentrionali sulla Liguria al mattino ma in successiva, rapida rotazione ed intensificazione intorno Sud-Ovest con raffiche di burrasca forte; moderati sudoccidentali su appennino emiliano-romagnolo ed al Centro-Sud con raffiche di burrasca forte che interesseranno la Sardegna, le regioni tirreniche peninsulari e le restanti zone della dorsale appenninica; deboli variabili sul resto del Nord con rinforzi decisi da Ovest sui rilievi alpini occidentali e, dalla sera, con ventilazione meridionale, lungo le aree costiere di Veneto e Friuli-Venezia Giulia.

Per quanto riguarda i mari, saranno agitati il Mar Ligure ed il Mare e Canale di Sardegna, quest’ultimo tendente a molto agitato dalla sera; da molto mosso ad agitato il Tirreno settentrionale; molto mossi lo Ionio ed Tirreno centro-meridionale con tendenza di quest’ultimo a divenire agitato; da molto mossi a mossi Stretto di Sicilia ed Adriatico.

Martedì 17 gennaio asciutto seppur con nubi consistenti al ternate a schiarite su Salento, Calabria ionica e Sicilia centrorientale; sul rimanente territorio italiano spiccato maltempo con precipitazioni diffuse ed abbondanti al centro, Sardegna e sul resto del Sud, anche temporalesche ed intense sulla Campania; nevicate fino a bassissima quota al Nord e fino a quote collinari sui rilievi del Centro e della Sardegna centrosettentrionale.

Mercoledì 18 gennaio migliora al Nord-Ovest ed Emilia-Romagna; prosegue la fase di maltempo sul resto del Nord, seppur in forma più
attenuata con neve fino alla pianura su Lombardia e triveneto; ancora piogge diffuse al Centro, Sardegna, Molise, Puglia settentrionale, Basilicata e Calabria ioniche, anche temporalesche sulle relative aree tirreniche; neve a quote collinari al centro e Sardegna, più elevata sull’appennino meridionale. Deboli fenomeni sulla Sicilia e tempo ancora asciutto sulle aree ioniche del meridione.

Giovedì 19 gennaio tempo instabile al Nord-Est, Emilia-Romagna, basso Piemonte, Liguria, Sardegna occidentale, regioni centromeridionali e Sicilia con fenomeni sparsi, nevosi a quote basse su Triveneto, Emilia-Romagna, Piemonte meridionale, Liguria e su gran parte del Centro e Sardegna; qualche fiocco di neve anche sui rilievi del meridione a quote collinari; più asciutto sul resto del nord.

Venerdì 20 gennaio migliora con ampi rasserenamenti al Nord-Ovest, Lombardia ed Emilia; nubi estese sul resto del settentrione, ancora compatte al Centro-Sud, dove saranno associate a deboli precipitazioni sulle relative regioni tirreniche, centro adriatiche e su quelle ioniche, ancora nevose a bassa quota su Romagna, Toscana, Umbria e Marche.

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