Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per i prossimi giorni.
Per la giornata di domani, 23 gennaio 2023, il CNMCA prevede:
Al Nord copertura sempre più diffusa e consistente con nevicate molto abbondanti sull’Emilia-Romagna già dai 200 metri, ma in decisa attenuazione dalle ore serali; neve anche sulle altre zone del nord, specie quelle alpine e prealpine dagli 800 metri, ma con quota neve in calo dal pomeriggio fino ai 300-400 metri su basso Piemonte e Liguria.
Al Centro e Sardegna, prima parte della giornata ancora caratterizzata dalla presenza di molte nubi compatte su Marche, Umbria e Toscana con nevicate al di sopra dei 300-400 metri, più abbondanti sul settore marchigiano, nord Umbria e zone orientali toscane; seguirà dal pomeriggio un graduale miglioramento con parziali aperture. Schiarite sull’Abruzzo, salvo residue nevicate attese al primo mattino sul settore nord oltre i 700-800 metri, mentre nubi consistenti interesseranno le restanti aree con locali rovesci e qualche temporale atteso sulle coste del Lazio e lungo le coste
dell’isola.
Al Sud e Sicilia, addensamenti compatti su Molise occidentale, Campania, Basilicata tirrenica, Calabria e Sicilia con lievi rovesci o temporali sparsi, in attenuazione dalle ore serali con estesi rasserenamenti; ampio e prevalente soleggiamento sul resto del meridione.
Temperature minime in calo su basso Veneto, Romagna, aree ioniche peninsulari e Sicilia; in rialzo su Valle d’Aosta, Marche, Umbria. Abruzzo, Sardegna orientale e meridionale; stazionarie sul rimanente territorio; massime in aumento su aree alpine e prealpine, coste romagnole, regioni centromeridionali adriatiche, Basilicata, Calabria, Sicilia e nord Sardegna; in diminuzione su pianura padana, Toscana ed Umbria; senza variazioni di rilievo sul resto della nazione.
Venti forti dai quadranti orientali su regioni nord adriatiche e marche, e settentrionali sulla Liguria; da deboli a localmente moderati settentrionali sul resto del nord e Sardegna, e meridionali sul resto del paese.
Per quanto riguarda i mari, saranno da molto mossi ad agitati mare e canale di Sardegna; da mossi a molto mossi mar ligure, stretto di Sicilia e adriatico centrosettentrionale; mossi i restanti mari.
Per martedì 24 gennaio 2023, il CNMCA prevede:
Al Nord variabilità con lievi fenomeni nevosi su Alpi e Prealpi dai 1000-1200 metri, in riduzione sulle relative aree occidentali e lombarde già dalla mattinata; dalla sera, attese lievissime precipitazioni sulla Pianura Padana centrorientale e qualche fiocco di neve sulle zone appenniniche emiliane dai 600-700 metri.
Al Centro e Sardegna, molte nubi su Toscana settentrionale ed orientale, Nord Umbria, regioni adriatiche, Sardegna orientale e meridionale, con deboli precipitazioni su Marche ed Abruzzo, anche temporalesche lungo le coste orientali e meridionali dell’isola; innocue ed estese velature sul resto del centro, salvo annuvolamenti più consistenti associati a locali rovesci, che potranno interessare nella prima parte della giornata i litorali laziali.
Al Sud e Sicilia, sulle regioni peninsulari iniziali condizioni di cielo generalmente sereno o poco nuvoloso; seguirà un aumento della nuvolosità su Molise, entroterra campano, Puglia settentrionale e restanti zone appenniniche, anche con possibilità di qualche sporadico lieve fenomeno sul settore calabrese. Moderato maltempo sulla Sicilia con rovesci temporaleschi sparsi e nevicate sui rilievi dai 1000-1200 metri.
Temperature minime in flessione su est Veneto, coste ed entroterra friulano, Marche, Umbria, Appennino laziale, Abruzzo ed al sud peninsulare; senza variazioni di rilievo su pianura lombarda orientale e basso Veneto; in aumento sul resto d’Italia; massime stazionarie su Valle d’Aosta rilievi Alpi e Prealpini piemontesi, regioni centromeridionali adriatiche, Basilicata orientale, Calabria ionica, Sardegna e Sicilia centromeridionali; in aumento sul resto del paese, più deciso su Piemonte centrorientale, pianura lombarda e toscana.
Venti da moderati a forti settentrionali sul ponente ligure ed orientali sulle Bocche di Bonifacio; deboli da nord sul resto della Liguria e dai quadranti orientali su coste nord adriatiche e regioni centromeridionali, isole comprese; deboli di direzione variabile sul rimanente settentrione.
Per quanto riguarda i mari, saranno molto mossi Mar e Canale di Sardegna; da mossi a molto mossi il Mar Ligure ed il basso Tirreno occidentale fino al pomeriggio; poco mosso l’Adriatico meridionale; generalmente mossi i restanti bacini.
Mercoledì 25 deboli precipitazioni sulle pianure e zone pedemontane del nord, nevose sul Piemonte a quote di bassa collina; fenomeni più frequenti e diffusi sulle regioni meridionali adriatiche, Calabria ed isole maggiori e cielo poco nuvoloso o velato sul resto del paese.
Giovedì 26 spazi di sereno sulle aree tirreniche del centro e nuvolosità diffusa sul resto del settore ed Emilia-Romagna con deboli nevicate sull’Appennino centrosettentrionale; molte nubi sul resto del nord, ma in un contesto asciutto; ancora maltempo al sud e Sicilia con neve diffusa sull’Appennino calabro-lucano.
Venerdì 27 persistono precipitazioni diffuse sulla Sicilia settentrionale, fenomeni più lievi su regioni ioniche e centro adriatico, nevose sulla relativa dorsale appenninica; nuvoloso al nord, ma con schiarite da fine giornata sul relativo settore occidentale. Nella giornata di sabato 28 tempo in netto miglioramento al nord e centro tirrenico con ampio soleggiamento; molte nubi altrove con lievi fenomeni su Marche, Abruzzo ed al sud, ancora nevosi su centro adriatico ed Appennino meridionale.