Svolta invernale da domenica: le Previsioni Meteo dell’Aeronautica Militare per i prossimi giorni

Le Previsioni Meteo dell'Aeronautica Militare per i prossimi giorni: tutti i dettagli fino a mercoledì 18 gennaio
MeteoWeb

Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per i prossimi giorni.

Per la giornata di domani, 13 gennaio 2023, il CNMCA prevede:

Al Nord annuvolamenti compatti sulle aree alpine confinali con qualche sporadico fiocco di neve oltre i 1500-1700 metri sulle relative zone confinali. Sul resto del settentrione iniziale nuvolosità estesa e consistente con locali lievi piogge sul levante ligure; dal pomeriggio seguirà un graduale miglioramento con schiarite sempre più ampie.
Foschie dense dalla sera sulla pianura padana.

Al Centro e Sardegna molte nubi un po’ ovunque con locali deboli piogge attese al primo mattino su Nord Toscana, in successiva estensione tra pomeriggio e serata anche a basso Lazio, rilievi abruzzesi e Nord Marche.

Al Sud e Sicilia cielo poco nuvoloso e poi velato sulla porzione orientale dell’isola; nubi in rapido aumento già in mattinata sul resto del sud, più consistenti dal pomeriggio su Campania, Basilicata tirrenica e
Calabria, dove saranno associate a locali piovaschi serali.

Temperature minime in rialzo al Nord-Ovest, Lombardia, Trentino-Alto Adige, rilievi di Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Toscana; in diminuzione su coste romagnole e restante Centro-Sud;
senza variazioni di rilievo sul resto del Nord; massime in aumento su bassa Romagna, regioni centromeridionali adriatiche, Basilicata e Calabria; in calo su basso Piemonte, rilievi liguri, Veneto, Friuli-Venezia
Giulia, Emilia ed appennino toscano; stazionarie sul resto del Paese.

Venti deboli settentrionali sulle estreme aree ioniche, ma in attenuazione dal pomeriggio; deboli occidentali sulle regioni centromeridionali tirreniche con decisi rinforzi sulla Sardegna; deboli variabili sul rimanente territorio, salvo decisi rinforzi da
ovest sui crinali alpini di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e
Trentino-Alto Adige.

Per quanto riguarda i mari, sarà molto mosso il mar di Sardegna; da molto mossi a mossi mar ligure, tirreno, stretto di Sicilia e ionio meridionale; mossi restante ionio e basso adriatico, con moto ondoso in attenuazione dal pomeriggio su quest’ultimo; poco mosso l’adriatico centrosettentrionale.

Sabato 14 gennaio al Nord: spessa ed estesa nuvolosità sulle aree alpine e prealpine, in temporanea estensione anche al resto delle regioni occidentali, Lombardia ed Emilia, anche con qualche fiocco di neve atteso tra pomeriggio e serata sulle zone confinali oltre i 1000-1200 metri e qualche occasionale piovasco sulla Liguria centrorientale; innocue velature sul resto del Nord.

Al Centro e Sardegna al primo mattino molte nubi con qualche pioggia sulle coste abruzzesi; seguirà un rapido miglioramento con ampie aperture e cielo al più velato, mentre nuove nubi più consistenti arriveranno in serata sulla Sardegna, sulle regioni tirreniche peninsulari e sull’Umbria con locali piovaschi attesi su nord Toscana.

Al Sud e Sicilia iniziali annuvolamenti diffusi sulle regioni tirreniche con deboli piogge e qualche rovescio su coste campane, Calabria e nord Sicilia, ma con attenuazione dei fenomeni e parziali schiarite attese nel pomeriggio sulla Campania e poi, dalla sera, anche sull’area calabrese; sul resto del Sud cielo sereno, salvo un moderato aumento della copertura tra mattina e pomeriggio, accompagnato da qualche debole fenomeno sulle coste di Molise e sulla Puglia.

Temperature minime in diminuzione al Nord, specie Trentino-Alto Adige, e sulla Toscana settentrionale; in rialzo su umbria, lazio, regioni centrali adriatiche, sud ed isole maggiori; senza variazioni di rilievo sul restante territorio toscano; massime in lieve aumento su Veneto, Friuli-Venezia Giulia, appennino tosco-emiliano, Umbria, Lazio, Campania e sud Sicilia; in diminuzione sui rilievi lombardi ed altoatesini, pianura lombarda, Romagna, e regioni centromeridionali adriatiche; stazionarie sul resto del Paese.

Venti deboli, localmente moderati dai quadranti settentrionali su regioni meridionali ed isole maggiori.

Per quanto riguarda i mari, sarà molto mosso lo stretto di Sicilia; da molto mossi a mossi mar Ligure, mar e canale di Sardegna e Tirreno centromeridionale; mosso lo Ionio.

Domenica 15 gennaio graduale sensibile peggioramento al Centro-Nord, Sardegna e Meridione tirrenico con locali lievi fenomeni associati, più diffusi in serata su levante ligure, Lombardia, Triveneto, Emilia-Romagna e Toscana.

Lunedì 16 gennaio tempo instabile su alpi occidentali, Triveneto, specie area friulana, Lombardia, Emilia-Romagna, Levante ligure, regioni tirreniche, Marche, restanti zone appenniniche e Sicilia con precipitazioni convettive, anche nevose fino a quote collinari sulle regioni settentrionali; più asciutto sul resto del territorio.

Martedì 17 gennaio spiccato maltempo su gran parte delle regioni tirreniche peninsulari, Sardegna e sulle restanti zone appenniniche con precipitazioni diffuse.

Mercoledì 18 gennaio migliora al nord-ovest, mentre condizioni di maltempo diffuso interesseranno il resto d’Italia con neve fino a quote di pianura sul rimanente Settentrione, Sardegna e Toscana.

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