“Pressione in cedimento per il passaggio di una rapida saccatura da ovest nella serata di mercoledì, che porterà un aumento della nuvolosità con qualche debole precipitazione, in particolare sulle zone montane e occidentali della pianura. Giovedì pressione in temporaneo nuovo aumento seppure con afflusso di correnti umide nord-occidentali che porteranno un po’ di nuvolosità. Venerdì giungerà da nord-ovest una nuova saccatura ma con scarsi effetti sulla regione, seguiranno condizioni di stabilità nella giornata di sabato. Domenica pressione in nuovo calo per l’approfondimento di una vasta saccatura che dall’Europa settentrionale tenderà ad estendersi verso il Mediterraneo determinando nuove precipitazioni, più consistenti rispetto ai giorni precedenti“: queste le previsioni meteo per il Veneto, contenute nel consueto bollettino elaborato dagli esperti Arpav.
Oggi tendenza ad aumento della nuvolosità fino a cielo ovunque molto nuvoloso entro fine giornata. Dalla sera aumento della probabilità di deboli precipitazioni a partire dalle zone montane e pedemontane, con limite della neve intorno ai 1300/1500 m sulle Prealpi, 1100/1400 m sulle Dolomiti. In pianura saranno possibili deboli piogge a fine giornata sui settori più occidentali, altrove rimarranno assenti. Temperature massime in calo, in aumento in quota. Venti in quota moderati da nord-ovest, altrove deboli di direzione variabile.
Domani iniziale residua nuvolosità, poi cielo poco nuvoloso o a tratti parzialmente nuvoloso per passaggi di nuvolosità medio-alta, specie sui settori dolomitici. In serata generale ulteriore aumento della nuvolosità.
Precipitazioni: Nella notte possibili residue deboli precipitazioni sparse, con neve oltre i 1100/1300 m. In seguito generalmente assenti.
Temperature: Minime in lieve aumento o localmente stazionarie; massime senza notevoli variazioni; valori in calo in quota.
Venti: In pianura deboli occidentali. In quota tesi dai quadranti settentrionali.
Mare: Calmo.
Venerdì 13 fino al primo mattino cielo nuvoloso, poi nuvolosità in diminuzione a partire da nord-ovest con comparsa di schiarite. Nelle ore più fredde saranno probabili foschie e nebbie in pianura.
Precipitazioni: Generalmente assenti.
Temperature: Minime senza variazioni di rilievo, massime in calo.
Venti: In pianura deboli/variabili. In quota in prevalenza tesi: al mattino da ovest, poi in rotazione da nord-ovest.
Mare: Calmo.
Sabato 14 al mattino poco nuvoloso, poi nel corso del pomeriggio tendenza ad aumento della nuvolosità. Nelle ore più fredde foschie e nebbie in qualche fondovalle e in pianura, specie sui settori meridionali. Temperature minime in calo, con valori che tenderanno a portarsi di qualche grado sotto lo zero anche in pianura; valori massimi stazionari o in locale aumento. Venti in quota moderati/tesi dai quadranti occidentali.
Domenica 15 in prevalenza nuvoloso, con precipitazioni inizialmente sparse e discontinue, con successiva tendenza ad divenire più diffuse a partire dai settori occidentali, specie in serata. Limite della neve intorno a 800/1000 m sulle Dolomiti, 900/1100 m sulle Prealpi. Temperature minime in aumento, massime in generale diminuzione. Venti in quota in rinforzo da sud-ovest.