Terre rare: scoperto in Svezia il giacimento più grande d’Europa

"E' il più grande giacimento di terre rare conosciuto nella nostra parte del mondo"
MeteoWeb

Scoperto in Svezia il “più grande giacimento conosciuto in Europa” di terre rare: lo ha annunciato il gruppo minerario svedese LKAB, precisando che l’individuazione è avvenuta nella regione di Kiruna, nel Nord del Paese, che si stima contenga più di un milione di tonnellate di questi elementi.

Questo è il più grande giacimento di terre rare conosciuto nella nostra parte del mondo e potrebbe diventare un importante tassello per la produzione di materie prime critiche, assolutamente cruciali per la transizione verde,” ha dichiarato in un comunicato l’amministratore delegato del gruppo statale Jan Moström.

Nessun elemento di terre rare viene attualmente estratto in Europa. Secondo la valutazione della Commissione europea, la domanda di elementi di terre rare per auto elettriche e turbine eoliche, tra gli altri, dovrebbe aumentare di oltre cinque volte entro il 2030. Oggi l’Europa dipende anche dalle importazioni di questi minerali, dove la Cina domina completamente il mercato, un fattore che aumenta la vulnerabilità dell’industria europea.

Le terre rare sono un gruppo di diciassette elementi chimici: cerio (Ce), disprosio (Dy), erbio (Er), europio (Eu), gadolinio (Gd), olmio (Ho), lantanio (La), lutezio (Lu), neodimio ( Nd), praseodimio (Pr), promezio (Pm), samario (Sm), scandio (Sc), terbio (Tb), tulio (Tm), itterbio (Yb) e ittrio (Y). In virtù delle loro proprietà chimiche, sono metalli essenziali per realizzare prodotti di alta tecnologia. Individuare le terre rare è molto impegnativo e la loro estrazione ha un grande impatto ambientale.

Condividi