Blue Origin ha in programma di fare volare un equipaggio di sole donne nello Spazio suborbitale entro il prossimo anno, secondo quanto riporta il Wall Street Journal.
La notizia arriva da Lauren Sanchez, fidanzata del fondatore di Blue Origin Jeff Bezos: durante un’intervista, ha rivelato che intende guidare una missione di 6 persone a bordo del veicolo suborbitale New Shepard di Blue Origin.
Non sono stati forniti dettagli sull’identità degli altri 5 passeggeri, ma Sanchez ha affermato che saranno “donne che stanno facendo la differenza nel mondo e che hanno un impatto e hanno un messaggio da inviare“.
La data di lancio non è nota, ma Sanchez, pilota di elicotteri, ha detto che spera di volare entro l’inizio del prossimo anno.
Le missioni di Blue Origin
Blue Origin ha lanciato fino ad oggi 6 missioni suborbitali con equipaggio, tutte riuscite, con il veicolo New Shepard riutilizzabile, che consiste in un booster primo stadio e una capsula. A bordo del primo di questi voli, lanciato nel luglio 2021, vi era Bezos con altre 3 persone, tra cui suo fratello Mark e la pioniera dell’aviazione Wally Funk.
Anche il 2° volo con equipaggio di New Shepard, nell’ottobre 2021, ha trasportato 4 persone verso l’ultima frontiera. Le successive 4 missioni hanno avuto un equipaggio di 6 persone.
L’ultimo volo passeggeri New Shepard ha avuto luogo nell’agosto 2022. Un mese dopo, il veicolo New Shepard di Blue Origin con payload, l’RSS HG Wells, ha subito un guasto durante una missione di ricerca autonoma, che ha portato alla perdita del booster. Nelle missioni turistiche è un altro veicolo, RSS First Step, a prendere il volo.
Il sistema di emergenza di RSS HG Wells ha funzionato come previsto, allontanando la capsula dal pericolo: è atterrata in sicurezza con paracadute.
New Shepard non ha volato, con equipaggio o senza, da quell’incidente, che potrebbe essere ancora oggetto di indagine. Blue Origin non ha ancora rivelato cosa abbia causato l’anomalia.
I voli New Shepard sono brevi e durano solo 11 minuti circa dal decollo all’atterraggio della capsula. I passeggeri sperimentano alcuni minuti di assenza di gravità e riescono a vedere la Terra contro l’oscurità dello Spazio.