Il 18 febbraio 1861 nacque a Torino lo Stato italiano unitario: si riunì in quel giorno il nuovo Parlamento d’Italia per proclamare l’unità del Regno affidato a Vittorio Emanuele II.
Approvata dal Senato il 26 febbraio e dalla Camera il 14 marzo, la legge venne promulgata tre giorni dopo.
Si riunì presso Palazzo Carignano, già sede del Parlamento Subalpino, il nuovo Parlamento che già si definiva italiano, pur contrassegnandosi come VIII legislatura, continuando la numerazione delle legislature del Regno di Sardegna.
La Camera dei deputati era comprensiva anche di parlamentari eletti nelle “nuove province”, mentre il Senato, di nomina regia, era integrato con nomine di senatori provenienti da diverse zone d’Italia.