Aeronautica militare: al via oggi da Firenze le celebrazioni per i 100 anni

Si è tenuto oggi a Firenze "Simposio Storico", il primo degli eventi celebrativi organizzati per festeggiare i 100 anni dell’Aeronautica militare
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Alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, il generale Luca Goretti, si è svolto a Firenze, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, ‘Simposio Storico’, il primo degli eventi celebrativi organizzati per festeggiare i 100 anni della Forza Aerea italiana. Il centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare ricorrerà il 28 marzo 2023.  

Il percorso non poteva non partire dalla storia, da quel filo sottile che unisce gli eventi agli uomini e le donne che ne sono stati protagonisti, fino in molti casi al sacrificio della propria vita. Un ‘Simposio Storico’, che riprendendo iconicamente il motto del Centenario, “In volo verso il futuro”, ha ripercorso insieme ad esperti del mondo militare, accademico e giornalistico, i momenti più significativi di questi primi cento anni di storia della Forza Armata: dalle sue origini, strettamente legate ai pionieri del volo ed ai sorprendenti sviluppi del mezzo aereo di inizio ‘900, fino ad arrivare al ruolo e alle capacità che l’Aeronautica Militare è in grado di esprimere oggi in ambito nazionale ed internazionale, con uno sguardo rivolto ai nuovi domini della dimensione aerospaziale e cyber. 

L’evento di Firenze, curato dall’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, è stato articolato in sei panel di discussione nel corso dei quali la relatori e moderatori illustri – attraverso un racconto suggestivo – hanno contribuito a rendere il giusto e speciale riconoscimento a quella che rappresenta la risorsa più preziosa della Forza Armata: il personale, che con dedizione, passione e spirito di squadra, consente all’Aeronautica Militare di essere 24 ore su 24, senza soluzione di continuità, al servizio della collettività e del Paese.  

Così si è espresso il generale Goretti: “il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio non poteva che essere il miglior inizio per festeggiare i 100 anni dell’Aeronautica militare. Ai ragazzi dico sempre: ‘Abbiate il coraggio di osare’. L’Aeronautica guarda verso il futuro: dal 1923 la nostra forza è quella di guardare avanti, osare, non fermarci mai. Questo è il miglior risultato che si poteva ottenere da consegnare ai giovani. L’Aeronautica è una istituzione viva, sana, efficiente, all’avanguardia tecnologica. È moderna, nonostante i 100 anni”. “I giovani sono il nostro futuro. Mi rivolgo alle nuove generazioni esortandole a entrare in contatto con luoghi e persone che rappresentano il passato in modo da poter affrontare al meglio le difficoltà del presente e del futuro. Ai giovani dico di aver fame di cultura e condivisione di speranza“, ha aggiunto il generale Goretti.  

Il saluto della Regione Toscana è stato portato dal presidente Eugenio Giani: “voglio ringraziare il generale Goretti per aver voluto regalare alla Toscana e a Firenze l’occasione di un Simposio Storico in questo anno speciale dell’Aeronautica. Quella con Firenze è una storia di aspirazioni e realizzazioni. E siamo onorati che da qualche anno la Scuola Douhet sia tornata a essere il centro di formazione per eccellenza dei nostri piloti: qui i ragazzi ancora adolescenti si applicano per diventare piloti. La storia dell’Aeronautica in questo secolo è stata una storia di pionieri. Il 2023 sarà un anno importante per tutti gli italiani, nel ricordare il significato dei 100 anni dei. 

Nel suo saluto, il sindaco Dario Nardella ha ricordato che il sodalizio di Firenze con l’Aeronautica Militare è “basato su una storia profonda, solida, straordinaria e questo appuntamento è l’occasione per parlare a diverse generazioni e a tante persone”. “Il Simposio Storico – ha aggiunto Nardella – ha il merito di diffondere anche tra i giovani la cultura Aeronautica, una cultura secolare intrisa di passione e dedizione. Noi siamo sempre pronti a dire ai nostri giovani cosa devono fare ma non sempre siamo altrettanto pronti e sensibili ad ascoltarli“. Il sindaco, infine, ha ringraziato l’Aeronautica militare per le missioni in aiuto delle popolazioni di Turchia e Siria colpite dal terremoto.

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