Il governo dell’Uruguay ha dichiarato oggi un’emergenza sanitaria per la presenza dell’influenza aviaria dopo la morte di alcuni esemplari di cigni dal collo nero. Lo riferisce il quotidiano El Pais di Montevideo. La misura è stata ufficializzata dopo che campioni inviati dalla direzione generale del Ministero dell’Allevamento, Agricoltura e Pesca a un laboratorio specializzato sono risultati positivi all’influenza aviaria attraverso il virus H5 (l’intera sequenza virale non è ancora disponibile).
Al riguardo il Ministro dell’Allevamento, Fernando Mattos, ha assicurato che per il momento la popolazione non si deve allarmare perché l’influenza riguarda animali selvatici, anche se ha chiesto che siano segnalate tempestivamente i sospetti riguardanti i volatili da cortile o gli allevamenti. Il caso uruguaiano è il secondo che si registra in America Latina, dopo quello molto importante del Perù dove le autorità sanitarie hanno denunciato la morte di 585 leoni marini e 55.000 uccelli.