Lo spazio aereo della Moldavia è stato appena chiuso; i motivi non sono specificati. Lo ha appena comunicato Air Moldova, citando generici “motivi di sicurezza“. Nel Paese dell’Europa orientale ci sono grandi tensioni da giorni. Ieri il presidente del Paese Maia Sandu si è dimesso e ha denunciato un tentativo di colpo di stato in atto nel Paese, messo in piedi dalla Russia, secondo informazioni ricevute dalle autorità ucraine.
Secondo War Monitor, diversi UAV russi con scopo sconosciuto – molto probabilmente da ricognizione – si sono spostati dal confine della Bielorussia, attraverso l’Oblast’ ucraino di Zhytomyr, in direzione della Moldavia. Intanto sia Air Moldova che HiSky confermano che lo spazio aereo moldavo è stato chiuso almeno fino alle 15:00 (ora italiana).
La Russia stamani ha smentito di avere pronti piani di destabilizzazione della Moldavia. “Queste affermazioni sono gratuite e infondate“, ha dichiarato la portavoce diplomatica russa Maria Zakharova in un commento pubblicato dal ministero degli Esteri. Secondo la portavoce, le accuse sarebbero basate su informazioni classificate impossibili da verificare e che “poi usano per giustificare le proprie azioni illegali“. “E’ chiaro che il vero obiettivo di Kiev, che ha diffuso disinformazione sul ‘piano russo per destabilizzare la Moldavia’, è quello di coinvolgere Chisinau in un duro confronto con la Russia“, ha detto Zakharova. Ha aggiunto che le autorità moldave hanno confermato queste “false informazioni al fine di utilizzare il mito della minaccia russa per distrarre i cittadini moldavi dai problemi interni, causati principalmente dal fallimento della politica socio-economica dell’attuale amministrazione, e per rafforzare la lotta contro il dissenso e gli oppositori politici“. “Respingiamo categoricamente le insinuazioni sulla presunta intenzione della Russia di destabilizzare la situazione nella Repubblica di Moldova“, ha sottolineato la portavoce, invitando Chisinau ad astenersi dalle provocazioni, a farsi guidare dagli interessi dei suoi cittadini e a comprendere i “grandi vantaggi di una relazione stabile e amichevole con la Russia“.