Diciotto persone evacuate, due case distrutte e due strade provinciali interrotte, la SP 35 di Sasso Nero e la SP 21 di Valle del Sillaro. È il bilancio della vasta frana che questa mattina si è mossa a Villa Sasso Nero, nel comune di Monterenzio, in provincia di Bologna, coinvolgendo un’area dalla lunghezza di circa un chilometro, in una zona abbastanza isolata e poco popolata.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i tecnici dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, insieme ai Vigili del Fuoco e all’Amministrazione comunale che ha proceduto ad attivare il Coc (Centro operativo comunale). I gestori dei servizi pubblici, in particolare Enel e Hera, hanno proceduto alla chiusura degli allacci ritenuti potenzialmente pericolosi.
“Da subito la Regione ha messo in campo i suoi tecnici per monitorare la situazione, insieme al Comune e a tutti gli altri enti coinvolti – ha spiegato Irene Priolo, Vicepresidente dell’Emilia-Romagna con delega alla Protezione Civile – Il dissesto interessa una zona particolarmente estesa, dove si affacciano alcune abitazioni, due agriturismi e immobili destinati a fini agricoli. Per domani si è già organizzato un sorvolo col drone per osservare dall’alto e delimitare esattamente la zona in frana, acquisendo così informazioni particolarmente utili per tenere monitorato l’evento e avviare una riflessione sui possibili interventi da attuare“. Domani pomeriggio la Vicepresidente Priolo effettuerà un sopralluogo nella zona insieme alle squadre di Protezione Civile.
La frana ha danneggiato fortemente la SP 35 (Sasso Nero) per circa 1,5km, nel tratto che incrocia la SP 21 (Val Sillaro), strada che da Castel San Pietro Terme porta a Sassoleone. Il movimento franoso ha danneggiato anche la SP 21, che presenta alcune crepe. La SP 35 è stata dunque chiusa poco dopo l’abitato di Villa di Sasso Nero, mentre la SP 21 è chiusa nel tratto dell’incrocio con la SP 35, qualche chilometro prima di Sassoleone. Sul posto sono intervenuti dalla mattinata i tecnici della manutenzione stradale della Città metropolitana e i Vigili del Fuoco. La SP 21 rimarrà chiusa fino al via libera dei Vigili del Fuoco e al successivo ripristino delle crepe createsi nell’asfalto. La SP 35 nel tratto franato dovrà invece essere completamente ripristinata. La Città metropolitana di Bologna è “al fianco del Comune di Monterenzio e della popolazione colpita dalla frana ed è attiva nel monitoraggio della situazione per un celere ripristino delle condizioni di vivibilità della zona“.