Le grandi dighe fluviali minacciano la sopravvivenza a lungo termine dell’ornitorinco | FOTO

Secondo uno studio l'ornitorinco è a rischio estinzione a causa delle grandi dighe fluviali costruite dall'uomo
  • ornitorinco
  • ornitorinco
  • ornitorinco
/
MeteoWeb

Secondo uno studio pubblicato su Communications Biology, le grandi dighe fluviali – dighe costruite dall’uomo alte più di dieci metri – possono frammentare e isolare le popolazioni di ornitorinchi e minacciare la sopravvivenza a lungo termine della specie.

L’ornitorinco è attualmente classificato come ‘quasi minacciato’ dalla Lista rossa delle specie minacciate dell’Unione internazionale per la conservazione della natura.

La vita degli ornitorinchi

Gli ornitorinchi trascorrono la maggior parte del loro tempo in acqua o in prossimità di essa e sono minacciati da volpi, gatti e cani quando si spostano sulla terraferma. Sebbene in passato sia stato segnalato che gli ornitorinchi si arrampicano intorno a piccole dighe, non è stato esaminato l’impatto delle grandi dighe sugli spostamenti dei singoli ornitorinchi e delle loro popolazioni.

L’impatto delle grandi dighe

I ricercatori hanno studiato l’impatto delle grandi dighe sulle popolazioni di ornitorinchi confrontando il DNA raccolto da 274 ornitorinchi che vivono intorno a nove fiumi negli stati australiani del Nuovo Galles del Sud e di Victoria. Cinque fiumi – Mitta-Mitta, Snowy, Eucumbene, Nepean e Severn – contenevano una grande diga di altezza compresa tra 85 e 180 metri, mentre quattro – Ovens, Thredbo, Wingecarribee e Tenterfield – non erano arginati.

Le differenze genetiche

Gli autori hanno scoperto che le differenze genetiche all’interno delle popolazioni di ornitorinchi separate da dighe fluviali erano da quattro a 20 volte superiori rispetto alle popolazioni che vivevano vicino a fiumi non arginati. Tra le popolazioni che vivevano vicino ai fiumi Mitta-Mitta, Nepean e Severn, gli autori hanno osservato le maggiori differenze genetiche tra le popolazioni di ornitorinchi separate dalla diga del fiume Nepean.

Le differenze genetiche all’interno di alcune popolazioni separate da grandi dighe erano simili alle differenze tra popolazioni che vivono in prossimità di fiumi separati. Ad esempio, le differenze genetiche all’interno della popolazione separata dalla diga del fiume Nepean erano maggiori delle differenze tra le popolazioni che vivevano vicino al fiume Severn arginato e al fiume Tenterfield non collegato e non arginato.

Stimando il numero di generazioni di ornitorinchi nate dal completamento di ciascuna diga principale (basandosi sul fatto che ogni generazione ha una media di circa 7,9 anni), gli autori hanno scoperto che le differenze genetiche all’interno delle popolazioni separate dalle dighe principali aumentavano a ogni generazione.

I risultati della ricerca

L’insieme dei risultati indica che le grandi dighe fluviali possono portare alla frammentazione delle popolazioni di ornitorinchi selvatici, agendo come barriere ai movimenti degli ornitorinchi e alla mescolanza delle popolazioni all’interno dei sistemi fluviali. Gli autori suggeriscono che il continuo isolamento genetico delle popolazioni di ornitorinchi potrebbe minacciare la sopravvivenza a lungo termine della specie, aumentando il rischio di consanguineità, che può rendere le popolazioni più vulnerabili a minacce come le epidemie.

Dovrebbero essere prese in considerazione strategie che promuovano il mescolamento delle popolazioni di ornitorinchi, come strutture che aiutino gli ornitorinchi a scalare le dighe o lo spostamento di individui tra le popolazioni.

Condividi