Morsi da squalo al minimo nel 2022: Florida più a rischio

Nel 2022, sono stati registrati 57 episodi di morsi da squalo nel mondo, cinque dei quali sono stati fatali: numero al minimo degli ultimi dieci anni
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Nel 2022, il numero di eventi che coinvolgono morsi da parte di squali è sceso al minimo degli ultimi dieci anni, anche se negli hotspot regionali si registra un incremento di questi incidenti. Lo evidenzia un rapporto pubblicato sull’International Shark Attack File dall’Università della Florida. Il team, guidato da Gavin Naylor, ha esaminato i casi di attacchi da parte di squali avvenuti in tutto il mondo. Stando a quanto emerge dall’indagine, lo scorso anno sono stati registrati 57 episodi, cinque dei quali sono stati fatali, in calo rispetto ai nove del 2021 e ai dieci dell’anno precedente. La riduzione complessiva del numero di morsi dell’anno scorso potrebbe riflettere il declino globale documentato delle popolazioni di squali.  

In generale – spiega Naylor, del Florida Museum of Natural History’s Florida Program for Shark Research – gli esemplari negli oceani del mondo sono in diminuzione. Le vittime potrebbero essere in calo anche per via dell’implementazione di protocolli di sicurezza”. L’International Shark Attack File, sottolineano gli studiosi, pone una forte enfasi sui morsi non provocati e non evidenzia gli attacchi associati a casi circostanziali. “I morsi non provocati – commenta Naylor – restituiscono una visione significativamente integrata della biologia e del comportamento degli squali. Le alterazioni degli habitat e dell’ambiente potrebbero spingere infatti gli animali a interagire con i nuotatori anche in occasioni in cui altrimenti non si verificherebbero“.  

In linea con gli anni precedenti, negli Stati Uniti è stato registrato il maggior numero di morsi, con la Florida legata al maggior numero di incidenti rispetto a qualunque altra regione del pianeta. In totale, riportano gli studiosi, lo stato americano ha registrato 16 attacchi, nessuno dei quali mortale, ma ben due hanno richiesto l’amputazione dell’arto raggiunto dagli squali. L’unico episodio mortale negli Stati Uniti si è verificato nella spiaggia di Keawakapu a Maui, nelle Hawaii.  

Per quanto riguarda l’Australia, invece, sono stati confermati nove morsi non provocati, mentre in Nuova Zelanda, Tailandia e Brasile è stato riportato un solo episodio in ogni nazione. Nel Mar Rosso egiziano, si sono verificati due attacchi mortali nello stesso giorno. In Sudafrica i casi sono stati due, mentre a Long Island è stato raggiunto il record di otto morsi. L’International Shark Attack File fornisce inoltre un elenco accurato di raccomandazioni per ridurre il rischio di incidenti fatali. Ad esempio, consigliano gli esperti, è importante rimuovere i gioielli prima di entrare in acqua ed evitare di nuotare nelle zone di pesca. 

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